Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] ) in tempi in cui i microscopi avevano un solo oculare e i micromanipolatori ancora non esistevano. Analogamente alle chimere di anfibio prodotte da Mangold e Spemann e alle chimere quaglia-pollo prodotte da Le Douarin, in seguito sono state prodotte ...
Leggi Tutto
VANNINI, Enrico
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Siena il 4 dicembre 1914 da Armando e da Luisa Bernini.
Il suo interesse per la storia naturale e la biologia fu precocissimo: appena sedicenne esordì [...] di girini di Rana agilis, ibid., s. 7, 1941, n. 2, pp. 1-11; Le varie fasi dello sviluppo delle gonadi negli Anfibi, in rapporto con il loro determinismo fisiologico e sperimentale, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 1942 ...
Leggi Tutto
diversità cellulare
Ester De Stefano
Forma diversa assunta dalle differenti cellule degli organismi pluricellulari per svolgere le numerose funzioni essenziali alla sopravvivenza. In biologia risulta [...] nella fase di compattazione degli embrioni precoci di mammifero o durante la formazione delle prime cellule epiteliali degli Anfibi, oppure mediati da fattori, come quelli di crescita, che si legano a recettori. Quest’ultimo meccanismo si verifica ...
Leggi Tutto
gene omeotico
Gene che, durante lo sviluppo, specifica le strutture caratteristiche dei segmenti del corpo. Studi su Drosophila melanogaster hanno rivelato che l’attuazione del piano di base di sviluppo [...] è stata chiamata omeobox. Queste stesse sequenze fondamentali sono presenti in numerosi altri organismi, quali Molluschi, Anellidi, Anfibi, Uccelli e Mammiferi, compresi il topo e l’uomo. Tale similarità dimostra che almeno alcuni processi genetici ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] simile a quello degli organi di senso della linea laterale. L’otocisti non comunica mai con l’esterno negli Anfibi, e neppure nei Pesci Condrostei, Amiiformi e Lepisosteiformi, mentre negli Elasmobranchi il dotto endolinfatico resta per tutta la vita ...
Leggi Tutto
anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] S. vitellino (o del tuorlo) Uno degli annessi embrionali dei Vertebrati, presente in tutte le classi (➔ vitello). S. vocali Negli Anfibi Anuri maschi le dilatazioni (una o due) dell’organo risonatore della mucosa faringea. S. durale In anatomia umana ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] (committed) al destino neuronale. Storicamente, la prima evidenza dell'induzione neuronale è venuta da studi di trapianto in embrioni di anfibi compiuti nella metà degli anni Venti del 20° secolo. In questi studi si era visto che se si trapiantava il ...
Leggi Tutto
FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] J. Loeb, W. H. Howel, S. Ringer, ecc. hanno dimostrato l'importanza dei varî ioni per la funzione normale del cuore degli Anfibî, e il rapporto proporzionale che tra essi è necessario esista; l'antagonismo fisiologico degli ioni (per es. tra Ca e K ...
Leggi Tutto
STAMINALI, CELLULE.
Maurilio Sampaolesi
– Cellule staminali embrionali e adulte. Riprogrammazione cellulare e generazione di staminali pluripotenti. Plasticità e rigenerazione. La lotta tra il nucleo [...] che era molto conosciuto dai biologi dello sviluppo fin dal 1950. I principi generali che sono emersi dal lavoro sugli anfibi sono stati applicati ai mammiferi, fino alla clonazione della pecora Dolly (Campbell, McWhir, Ritchie et al. 1996). Dolly è ...
Leggi Tutto
Comprende tutti quegli organi, o gruppi cellulari, che sono caratterizzati dal modo particolare di reagire di fronte alle soluzioni d'acido cromico o di sali di cromo e specialmente di bicromato di potassio.
Trattate [...] organi costanti in tutti i Vertebrati, a partire dagli Anfibî. Questi organi sono le capsule soprarrenali, delle quali E. Giacomini, Sopra la fine struttura delle capsule surrenali degli Anfibi e sopra i nidi cellulari del simpatico, ecc., Siena 1902 ...
Leggi Tutto
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...