Merluzzi, naselli e rane pescatrici
Giuseppe M. Carpaneto
Vita nei bassifondi
L’ordine dei Gadiformi comprende pesci marini molto noti sul mercato ittico come il nasello e il merluzzo. Da quest’ultimo [...] ) e una pinna anale (invece di due).
Rane pescatrici
Il nome non deve trarre in inganno: non si tratta di Anfibi ma di Pesci bentonici, ovvero strettamente legati al fondo. Basta osservare una rana pescatrice (Lophius piscatorius) per rendersi conto ...
Leggi Tutto
PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] viventi possono essere confrontatí facilmente con gli adulti di forme fossili. È stato constatato che in molti Pesci e Anfibî di antichissime formazioni lo sviluppo della colonna vertebrale è rimasto per tutta la vita in uno stadio embrionale e che ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] lo spinge nei capillari branchiali ove diviene arterioso e per mezzo dell'aorta dorsale è distribuito a tutto il corpo; negli Anfibî il cuore presenta due atrî e un solo ventricolo; nei Rettili s'inizia la divisione del ventricolo in due, ma questa ...
Leggi Tutto
Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] galline di faraone ben rappresentate da varie specie. Mancano gli struzzi. Numerosi sono i rettili e gli anfibî; mancano però gli anfibî urodeli.
Una delle più tristi caratteristiche del Congo è data dall'abbondanza delle glossine. Questo genere di ...
Leggi Tutto
Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] , la serie M46/47/48 Patton, M43; gli Inglesi, il medio Centurion e il pesante Conqueror, mentre i Sovietici schieravano un anfibio leggero (PT-76), un tipo medio (T54/55) e uno pesante (T-10). Si sviluppò quindi una generazione i cui rappresentanti ...
Leggi Tutto
È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] da pieghe che non dividono completamente la cavità addominale dagli organi toracici (maggior parte dei Rettili e degli Anfibî), e finalmente in altri Vertebrati manca affatto (Pesci). In questi animali vi è quindi una comunicazione più o ...
Leggi Tutto
SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] 1893-96; H. Gadow, The Cambridge natural history; Amphibia and Reptiles, ivi 1901; A. E. Brehm, La vita degli animali: Rettili e Anfibi, trad. it., Torino 1902; R. L. Ditmars, The Reptile book, New York 1907; id., Reptiles of the world, ivi 1910; V ...
Leggi Tutto
PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] Tunicati, ma nessuna dei Mammiferi e dell'uomo.
Nei Neosporidî (v.) si hanno forme parassite di Pesci (Myxobolus), Anfibî, Rettili, Insetti (Nosema apis, Nosema bombycis), Elminti, ecc. Molto comuni nei Mammiferi (equini, bovini, ovini, roditori, ecc ...
Leggi Tutto
POLARITÀ
Pasquale Pasquini
. Biologia. - È un caratteristico aspetto strutturale e funzionale, relativ0 a un asse ideale, degli animali e delle piante, delle cellule che li costituiscono, degli esseri [...] possa asserire con sicurezza, nella osservazione fatta da alcuni autori (A. W.: Bellamy) sull'uovo ovarico (oocite) di Anfibî, che risultando situato con l'emisfero animale in prossimità di vasi arteriosi, con quello vegetativo in prossimità dei vasi ...
Leggi Tutto
Il caratteristico processo per il quale le amebe e un gran numero di Protozoi inglobano particelle solide - avvolgendole nella presa dei loro pseudopodî, per poi digerirle nell'interno di vacuoli, dove [...] a scomparire, come avviene per gli organi larvali durante la metamorfosi: esempio tipico la coda dei girini negli Anfibî anuri, le cui fibre striate vengono aggredite e digerite dai fagociti, fattore importantissimo di riassorbimento, di questo e ...
Leggi Tutto
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...