VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] - Tra i vertebrati sono noti v. capaci di causare malattie nei pesci (variole della carpa, tumori infettivi) e negli anfibi (tumore renale della rana "leopardo"). Negli uccelli sono stati trovati v. responsabili di molte malattie virali, alcune delle ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] in Siria, Mesopotamia, Persia occidentale, India, Indocina, Cina, Manciuria, Hon shū, Shikoku, Kyū shū e nelle isole tropicali.
Gli anfibî più diffusi sono i Ranidae e i Bufonidae, che si riscontrano fino al 60° lat. N. Gli Hylidae, i Discoglossidae ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] solo 75 famiglie di vertebrati terrestri di cui 20 di mammiferi, 44 di uccelli, 3 di rettili e 8 di anfibî. Di queste famiglie nessuna è esclusiva della regione. Parecchie delle specie più notevoli presentano una stretta affinità con forme dell ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] di varie specie e numerosi uccelli mosca. Abbondano i serpenti, le lucertole, le testuggini, i coccodrilli. Tra gli Anfibî ricorderemo la caratteristica Pipa americana. Le acque dolci brulicano di pesci.
Vegetazione. - La Guiana appartiene a una ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] Zooclorelle sono caratteristiche soprattutto di animali di acqua dolce (Ciliati, Poriferi, Cnidari, Molluschi, girini di Anfibi) con alcune eccezioni come le Zooclorelle ospiti del turbellario marino Convoluta roscoffensis, mentre le Zooxantelle sono ...
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Si chiama anabiosi il fenomeno presentato da molti organismi di ravvivarsi dopo un periodo più o meno lungo di morte apparente o di vita latente, ossia dopo un periodo di immobilità, rigidità e cessazione [...] tale proprietà tra i pesci, anche nostrani, è più diffusa di quel che non si pensi, com'è frequente tra gli anfibî e taluni rettili: testuggini e coccodrilli.
È evidente il valore di protezione che ha l'anabiosi in tutti questi organismi delle acque ...
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MOSTRUOSITÀ
Silvio Ranzi
Ogni deviazione di aspetto dal tipo generale di un organismo si chiama "anomalia" (v.). Si riserva invece l'appellativo di "mostruosità" a un insieme di anomalie tali, che l'individuo [...] Mammiferi, dai mostri "anidiani" del pollo, dai mostri "con grande inibizione" dei Cefalopodi e Teleostei, dalle "exogastrule" di Anfibî, Ciclostomi e Echinodermi. In questi mostri non sono più riconoscibili i caratteri dell'animale della specie cui ...
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KALAHARI (A. T., 118-119)
Giuseppe STEFANINI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe STEFANINI
Vasta regione dell'Africa australe, compresa fra il 20° e il 28° lat. S. e tra il 19° e il 24° long. [...] varî Passeracei, Rapaci, Trampolieri, ecc. I Rettili annoverano varie specie di serpenti e parecchie di Sauri; gli Anfibî alcune specie di Bufonidi, Ranidi, Engistomatidi, ecc. La fauna entomologica è particolarmente ricca; noteremo tra i Coleotteri ...
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Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] il cuore.
Negli animali a sangue freddo, detti eterotermi (dal greco èteros «diverso» e thermòs «caldo»), come i Pesci, gli Anfibi e i Rettili tra i Vertebrati e tutti gli Invertebrati, la temperatura interna dipende invece da quella esterna. Non ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] eccezionale per quantità di resti, varietà di forme (565 specie) e stato di conservazione. Sono stati recuperati invertebrati, Pesci, Anfibi, Rettili, oltre 100.000 resti di uccelli di 135 specie e oltre un milione di resti di Mammiferi, appartenenti ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...