LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] del fenomeno, che contrastava con quella degli autori che prima di lui avevano descritto questo effetto nelle larve di anfibi, mi prospettò in una nuova luce il problema…» (Elogio dell’imperfezione, 2011, pp. 118 s.). L’interpretazione di Hamburger ...
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leoni e tigri
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori su misura
Dai piccoli gatti selvatici alle grandi fiere come la tigre e il leone, la famiglia dei Felidi ha prodotto una serie di predatori di taglia diversa, [...] e comportamentale. A seconda delle loro dimensioni e della loro agilità, si nutrono prevalentemente di uccelli, roditori, rettili e anfibi.
Alcune specie, come il gatto pescatore, sono assai abili a catturare pesci e si tuffano volentieri nei corsi d ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] , XXIX [1906], pp. 638 s.; Ricerche anatomoembriologiche intorno alla circolazione caudale ed ai cuori linfatici posteriori degli Anfibi, con particolare riguardo agli Urodeli, in Atti dell'Acc. scientifica veneto-trentino-istriana, s. 2, III [1906 ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] stile di vita arboricolo, prima, e con l'assunzione della stazione eretta, poi. Nei Vertebrati acquatici e negli Anfibi i visceri contenuti nella cavità celomatica sono sostenuti dalla pressione idrostatica; la regione addominale, quindi, compressa ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] e naturali in Ferrara, LXXV [1901], pp. 285-312, in coll. con B. Lunghetti; Sullo sviluppo della cavità epatoenterica negli anfibii, in Arch. italiano dianatomia e di embriologia, II [1903], pp. 264-271; III [1904], pp. 165-198; Contributo allo ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] dall'immissione dei gameti nell'ambiente acquatico combinata con l'accoppiamento: così avviene nella maggior parte dei Pesci e degli Anfibi, nei quali il maschio, accoppiato alla femmina, feconda le uova a mano a mano che queste vengono deposte. Il ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] , in Atti della Soc. toscana di scienze naturali residente in Pisa. Memorie, XII [1893], pp. 222-255), dimostrò che gli animali anfibi (rane e tritoni) privati dei polmoni e con le prime vie aeree occluse possono ricorrere a una funzione respiratoria ...
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A Clockwork Orange
Altiero Scicchitano
(GB 1971, Arancia meccanica, colore, 136m); regia: Stanley Kubrick; produzione: Stanley Kubrick per Warner Bros./Hawk/Polaris; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] la dimensione del mito, grazie ai costumi (in particolare quelli di Alex e dei suoi drughi: bombetta, tuta bianca, anfibi, occhi finti e sanguinolenti a mo' di gemelli, bastone, maschere, finti nasi fallici e pinocchieschi), alle scenografie (il ...
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invasione biologica
invasióne biològica locuz. sost. f. – Fenomeno di espansione di organismi viventi in aree geografiche estranee da quelle di origine. Le i. b., generalmente, non sono spontanee, ma [...] Ma questi organismi sono soltanto una piccolissima parte del problema e le specie di insetti, invertebrati acquatici, pesci, anfibi e persino grandi mammiferi esotici naturalizzati sono ormai migliaia. Nelle acque dolci, circa la metà delle specie di ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] -70; Contributo allo studio dei Coleotteri della provincia di Roma; fam. Cerambycidae, ibid., XIX (1890), pp. 490-504; Rettili ed Anfibi della provincia di Roma. Introduzione. Ord. Chelonia. Ord. Sauria, ibid., XX (1891), pp. 361-83; Sui serpenti non ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...