CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] Afidi il ruolo primario delle uova nella riproduzione. Ovista era anche Spallanzani, che dalle ricerche sulla generazione degli Anfibi aveva dedotto l'indispensabilità, ma non la partecipazione, dello sperma alla formazione del nuovo individuo. L ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] ) e IV, ibid. 1832 (in collab. con G. De Cristoforis); Cenni sul Museo civico diMilano ed indice sistematico dei rettili ed anfibi esposti nel medesimo, Milano 1857.
Fonti e Bibl.: L'archivio e l'epistolario dello J. sono conservati tuttora a Milano ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] che sta distruggendo gran parte della fauna locale; la specie è stata in seguito segnalata anche nelle Hawaii. Gli Anfibi mancano, con l’eccezione di alcune specie esotiche, tra cui il rospo della canna (Bufo marinus), specie sudamericana, velenosa ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] muscolo retrattore di essa o muscolo della campanula di Haller (processo falciforme); muscoli protrattori della l. si hanno anche negli Anfibi. L’accomodazione si compie infatti, nei pesci, non mediante variazioni di curvatura della l., ma per il suo ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] sarebbe stato uno strumento, evoluto in alcune specie di Pesci, per continuare a vivere nel loro habitat naturale. Gli Anfibi cominciano a muoversi attraverso l'utilizzo degli arti e non più della muscolatura del tronco. Il movimento è assicurato da ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] dimensioni. Il suo investimento riproduttivo, pari al 20% del peso, appare tuttavia modesto rispetto a quello di Dermophis mexicanus, un anfibio tropicale che genera una prole che pesa fino al 65% del peso della madre.
La specie che presenta il più ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] non si conosceva ancora bene il significato nell'economia dell'organismo. Nella memoria Sul modo di formazione della corda dorsale negli Anfibi anuri (in Bollettino dell'istituto di zoologia della R. Università di Palermo, II [1933], pp. 1-31; ma i ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] , cosa che i Canidi generalmente non fanno. Inoltre, ama molto l’acqua e cerca le prede anche immergendosi e nuotando. Si nutre di roditori, uccelli, rettili e anfibi, ma le sue abitudini e il suo comportamento sono ancora in gran parte sconosciuti. ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] , per formare la classe dei Mammiferi. Un ulteriore passo avanti consiste nell'associare Mammiferi, Uccelli, Rettili, Anfibi, Pesci ossei, Pesci cartilaginei e Ciclostomi nel sottotipo dei Vertebrati. Infine, Vertebrati, Tunicati e Cefalocordati ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] della regione. I Rettili sono rappresentati da Heloderma horridum, da vari Ofidi e da alligatori e caimani nei fiumi. Gli Anfibi Anuri comprendono fra l’altro una rana di grandi dimensioni (Rana mugiens) e il Nototrema; gli Urodeli il caratteristico ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...