Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] subiscono di frequente la trasformazione che le porta a diventare fiori. Negli animali, metamorfosi famose sono quelle degli anfibi: dal girino alla rana.
Forse è stata proprio l’osservazione delle metamorfosi di piante e animali che ha ispirato ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] gruppi. La cloaca, parte terminale dell’i., ove in Condroitti e Osteitti si aprono i dotti urogenitali, scompare negli Anfibi, Sauropsidi e Mammiferi (eccettuati i Monotremi) per una separazione che si determina fra l’apertura anale e gli sbocchi ...
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Quinta vescicola dell’encefalo embrionale dei Vertebrati: deriva dalla suddivisione del rombencefalo, la più caudale delle tre vescicole encefaliche primarie, in metencefalo, da cui si forma il cervelletto, [...] grigia (nuclei) in cui hanno la loro origine i nervi cranici dal V al X paio nei Missini, Petromizontiformi, Pesci e Anfibi, fino al XII paio negli altri Vertebrati. Vari tratti di fibre si incrociano nella porzione più larga del m. dove un paio ...
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(o Karroo) Vasta regione dell’Africa meridionale, costituita da due altipiani, il Gran K. e il K. Superiore, corrispondenti ai due gradini principali con i quali, dalla regione litorale del Capo, si sale [...] , africano, antartico, australiano, nonché l’India peninsulare. La presenza di faune permo-triassiche con Rettili e Anfibi, rinvenute pressoché identiche nei diversi blocchi continentali, oltre a un piccolo rettile acquatico permiano, il Mesosaurus ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] [1905], pp. 243-245), la differenziazione dei gonociti e degli ovociti negli Anfibi (Sulla differenziazione del gonocita e dell'ovocita degli Anfibi con speciale riguardo alle modificazioni della vescicola germinativa, in Arch. italiano di anatomia ...
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Gomito
Rosadele Cicchetti e Red.
Il gomito è la regione dell'arto superiore in cui si attua l'articolazione tra braccio e avambraccio (v. il capitolo Arti superiori, Gomito). L'articolazione del gomito, [...] Rosadele Cicchetti
L'articolazione del gomito, come quella del ginocchio, si è resa necessaria quando, nel passaggio degli Anfibi dall'acqua alla terraferma, si sono formati gli arti per modificazione delle pinne pari di alcuni Pesci ossei (Osteitti ...
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Deepwater horizon
<dìip u̯òotë hëràiʃn>. – Piattaforma per la coltivazione offshore di idrocarburi nel Golfo del Messico, in cui il 20 aprile 2010 si è verificato un incidente che ha causato il [...] sugli ecosistemi marini (pelagici, bentonici, costieri con implicazioni sulla biodiversità riguardo anche alle popolazioni di uccelli e anfibi) e danni economici (pesca e industria ittica, turismo, ecc.) che potrebbero superare i 15 miliardi di ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] , ma, mentre in certi casi può esplicare funzione r., in genere si specializza come organo idrostatico.
A partire dagli Anfibi la parte superiore della trachea si modifica e dà origine alla laringe, organo vocale. Negli Uccelli, dove la trachea si ...
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Religione
Nella liturgia romana, insegna d’onore e di giurisdizione riservata al pontefice e agli arcivescovi metropoliti. Consiste in una striscia circolare chiusa, ornata di 6 piccole croci, che si fa [...] nervose (sostanza grigia) situate in adiacenza dei ventricoli e uno strato esterno (sostanza bianca) fibrillare. Negli Anfibi il p., abbastanza ispessito, è interamente di natura nervosa e differenziato nelle due metà del telencefalo, corrispondenti ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] che produce la morte per inanizione. La differenza sta solo nel tempo con cui si raggiunge tale limite: gli animali eterotermi (Anfibî, Rettili), che hanno un metabolismo lento, v'impiegano mesi e anni, gli omotermi (uomo compreso), che hanno un più ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...