nodo di Hensen
Giuseppina Barsacchi
Struttura omologa, nei Sauropsidi, al labbro dorsale del blastoporo (od organizzatore di Spemann) degli Anfibi. Il nodo di Hensen si forma come un aggregato di cellule [...] di trapianto hanno mostrato che il nodo di Hensen è l’equivalente funzionale del labbro dorsale del blastoporo degli Anfibi. Esso è infatti: (a) il sito di inizio della gastrulazione; (b) la regione le cui cellule diverranno cordomesoderma (mesoderma ...
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Biologo e scrittore (Parigi 1894 - Ville-d'Avray, Seine-et-Oise, 1977), figlio di Edmond; ha eseguito molte ricerche biologiche (partenogenesi artificiale negli Anfibî, azione della bassa temperatura sulla [...] mitosi, ecc.). Membro dell'Académie française dal 1959. È autore di numerosi libri di divulgazione e saggi storici, alcuni dei quali sono stati tradotti anche in italiano: L'aventure humaine (1935); Pensées ...
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Tetrafillidei Ordine di Platelminti Cestodi, che comprende 4 famiglie e numerose specie con scolice a 4 ventose, parassite per lo più di Selaci, ma anche di Anfibi e Rettili. ...
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Subphylum di Protozoi Sarcomastigofori, comprendente la sola classe Opalinatea (o Opalinata) con il solo ordine Opalinida. Commensali o inquilini nell’intestino larvale o adulto degli Anfibi Anuri, talora [...] di Rettili e pesci, hanno corpo rivestito di ciglia, due o più nuclei che si formano per mitosi intranucleare, citostoma e vacuoli contrattili assenti. Si diffondono per ingestione di cisti.
Per il solo ...
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telolecitico In embriologia, si dice delle uova con tuorlo abbondante nell’emisfero vegetativo e scarso nel polo animale, pertanto con spiccato differenziamento polare: per es., uova di Anfibi, Teleostei, [...] Uccelli e Cefalopodi; sinonimo di megalecitico ...
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Biologo tedesco (n. Richtenberg 1901 - m. 1992); dal 1946 prof. di zoologia alla univ. di Rochester, New York (USA). Ha compiuto importanti ricerche nel campo dell'embriologia sperimentale: espianti da [...] embrioni di Anfibî; analisi delle sostanze inducenti attive nell'embrione di Anfibî; analisi dei fattori responsabili del differenziamento neurale dell'ectoderma della gastrula, ecc. ...
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In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] Anfibi, Uccelli ecc.) possiedono complessi di geni omeotici (➔) organizzati in modo simile a quelli descritti in Drosophila melanogaster. Nei Mammiferi sono noti 4 di tali complessi, localizzati su cromosomi differenti e designati come complessi Hox ...
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Fenomeno (contrapposto alla ginogenesi) per cui l’uovo fecondato dallo spermatozoo si sviluppa senza la partecipazione del pronucleo femminile. Sperimentalmente si ottiene aspirando il pronucleo femminile [...] con una micropipetta o cauterizzando il punto ove risiede (nelle uova di Anfibi) oppure danneggiandolo con i raggi X (nelle uova di Anfibi, di Anellidi e di Echinodermi). ...
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Biologo (Forst, Berna, 1902 - Wohlen, Berna, 1976), prof. (dal 1939) di zoologia e anatomia comparata all'univ. di Zurigo. Fu autore di molte importanti ricerche su problemi di genetica e di biologia generale [...] (merogonia ibrida negli Anfibî, azione dei geni letali, differenziamento dei dischi imaginali di drosofila, ecc.). Oltre ai lavori specialistici, pubblicò: Letalfaktoren (1955), Developmental gen etics (1961). ...
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In embriologia, il territorio dell’embrione, o parte di esso, che esplica, durante lo sviluppo, una fondamentale influenza morfogenetica su altri territori o parti, provocandone la determinazione e stimolandone [...] l’ulteriore differenziamento istologico e morfologico. Negli Anfibi, o. primario, il labbro dorsale del blastoporo che organizza la gastrulazione nell’embrione; o. secondario, la vescicola ottica che organizza la formazione del cristallino.
In ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...