BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] , in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 169-181; Sulle commissure cerebrali anteriori degli anfibi e dei rettili, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] renale o di Malpighi. Il mesonefro è il r. funzionante dell’adulto degli Elasmobranchi, di altri pesci e degli Anfibi, ma può essere anche funzionante nei primi periodi di vita postembrionale in alcuni Sauri, nell’echidna e in qualche Marsupiale ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] Nei Rettili primitivi, come i Cotilosauri e Rincocefali, la condizione della volta palatina ricorda quella della volta boccale degli Anfibi. Nei Coccodrilli il p. secondario raggiunge il suo maggiore sviluppo e si estende fino alla faringe: le coane ...
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L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia.
Riferito ad animali, i piccoli soprattutto nel loro rapporto di sostentamento con i genitori. Si dicono p. precoce (o atta) i piccoli di qualsiasi specie [...] abbiano raggiunto il completo sviluppo, e, per analogia, agli Insetti e ad altri Artropodi, ai Mammiferi e ai pochi Pesci e Anfibi che costruiscono nidi. La p. inetta degli Uccelli nasce con le palpebre saldate, coperta da scarso piumaggio. Tale è il ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] che si collega poi all'uretra (v.) per il trasporto all'esterno dell'urina. Il ruolo principale della vescica urinaria degli Anfibi e dei Rettili risiede nella capacità di conservare e riassorbire l'acqua dall'urina che vi si accumula. In condizioni ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...]
Gli arti dell'uomo hanno radici evolutive nelle pinne pari di alcuni Pesci ossei, dai quali si sono evoluti gli Anfibi: è nelle testimonianze fossili di questi ultimi, i primi Vertebrati a trasferirsi sulle terre emerse, che compaiono per la prima ...
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tigre Specie (Panthera tigris) di Mammifero Carnivoro Felide, presente in Asia con varie sottospecie o razze geografiche; la più diffusa, sebbene in decremento, è la t. del Bengala (Panthera tigris tigris), [...] solitaria, territoriale, è un predatore opportunista, preferisce cervi o Suidi selvatici, ma caccia anche scimmie, pesci, Uccelli, Rettili, Anfibi e Insetti; può abbattere prede delle dimensioni del bufalo o del rinoceronte. Raggiunge anche 2,50 m di ...
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VARANIDI
Giuseppe Scortecci
. Un solo genere, Varanus, e una trentina di specie costituiscono la famiglia dei Varanidi, detti anche Monitori, la quale comprende i Sauri più grandi oggi esistenti. Essi [...] vicinanza delle acque. Tutti sono essenzialmente carnivori, e spesso aggressivi; divorano uccelli e le loro uova, mammiferi, rettili, anfibî. Da qualche anno vengono cacciati attivamente poiché la loro pelle, assai robusta e di bell'aspetto, è usata ...
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manguste e genette
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli carnivori dei Tropici
Nei paesi tropicali del Vecchio Mondo vivono numerose specie di Mammiferi carnivori le cui dimensioni (coda esclusa) non superano [...] folta e quasi sempre priva di macchie. Tutte queste specie si nutrono di topi, uccelli, piccoli rettili, anfibi e grossi insetti.
Le manguste
Le manguste vengono generalmente ricordate come cacciatori di serpenti. Molti documentari mostrano questi ...
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comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] , per es. nelle lotte per le gerarchie o nelle parate di corteggiamento. Molti uccelli, pesci e anfibi assumono nell’epoca riproduttiva livree vivacemente colorate. Ai segnali ottici si sommano di frequente particolari sequenze comportamentali ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...