CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] », con un forte valore identitario, storico ma anche simbolico, che segna in parte il destino di uno scrittore «anfibio», tra terra e mare, tra passato e presente. Sicilia come luogo, tema, personaggio, persino struttura narrativa; quasi ad ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] nel Piemonte balzane strofette di pronostici.
A questa vena faceta del G. appartiene l'Adramiteno, dragma anfibio per cagion di musica (postumo, Torino 1809), parodia del melodramma settecentesco e del Metastasio in particolare, comunemente ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] deperimento fisico, fu nuovamente aiutato dal Cotogni): inizialmente, la voce del B. non era ben definita per il colore alquanto "anfibio" (tra tenore e baritono). Scelto il registro il giovane cantante imparò i ruoli "nota per nota, fiato per fiato ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] occasione dell'Esposizione nazionale di belle arti di Bologna, dove il L. espose quattro sculture in gesso bronzato (Anfibio, testa; VII comandamento, busto; A Chioggia, testa; Art. 88 del codice penale, testa). Contemporaneamente ottenne, in seguito ...
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BOSSI, Enea
E. Ferri
Nacque a Milano il 29 marzo 1888 da Carlo e Antonietta Introvyny. Compiuti gli studi tecnici nel 1907 presso l'istituto tecnico di Lodi, cominciò a segnalarsi in campo aeronautico, [...] . Nel 1930-31, passato alla E. G. Budd Manufacturing Company, costruì il primo aeroplano d'acciaio inossidabile, un aereo anfibio quadriposto da turismo, con struttura saldata a punti, azionato da un motore di 210 HP, biplano, con superficie alare di ...
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SECUSIO, Ottavio (in religione Bonaventura)
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Caltagirone, in Sicilia, nel 1558 da Enrico e da Agata Maynardi.
Cominciò i suoi studi nel 1570, presso il collegio dei gesuiti [...] del cattolicesimo in quegli anni di nuove guerre di religione in Europa.
Fu evidentemente proprio per questo suo ruolo ‘anfibio’ tra politica e religione e per il credito acquisito sia presso la corte di Madrid sia presso quella romana, oltre ...
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VIALLI, Maffo
Edoardo Razzetti
Nacque a Cremona il 19 marzo 1897 da Giuseppe e da Giulia Robolotti.
A Cremona visse fino al conseguimento della maturità classica; iniziò gli studi in scienze naturali [...] . Dedicò molte delle sue energie allo studio dei secreti e, in particolare, dei veleni prodotti dalla pelle degli anfibi, pubblicando nell’arco di quarant’anni oltre 50 articoli scientifici sull’argomento. Svolse anche studi zoologici descrivendo nel ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] detentore di 6 records). Successo ebbe la produzione dei biplani turismo e scuola Ca. 100 (oltre 2.500 esemplari; ali ripiegabili, idro, anfibio e con pattini), Ca. 125 (anche versione idro), e nel 1940 il Ca. 164. Il biplano da acrobazia Ca. 104 si ...
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TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] 8 luglio 1912), le sue unità bombardarono le forze nemiche lungo il litorale di Zeira simulando la preparazione a uno sbarco anfibio. Le azioni nella guerra di Libia gli valsero la nomina a cavaliere dell’Ordine militare di Savoia per gli «illuminati ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] Farnese, il 10 novembre 1549, Salviati era considerato uno dei papabili. Il pronostico di Paolo Giovio su di lui «come animale anfibio, che non si sa dove penda, doverebbe esser suggetto degno per molte buone parti che in esso sono» (Lettere, 1956 ...
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anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...