RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] testa, nella rigenerazione del braccio di una stella di mare, l'estremità terminale; in quella di un arto di un Anfibio, la mano o il piede, ciò che comunemente si esprime nella cosiddetta regola del differenziamento basipeto del rigenerato. Si deve ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] relazione I/G = E oppure I = GE.
Un esempio di tali dati, ottenuti sul nodo di Ranvier di una fibra nervosa di anfibio, è rappresentato nella fig. 16 (v. Dodge, 1963). Il grafico B mostra tre diverse caratteristiche. La linea sottile (IL) denota il ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] dal citoplasma fondamentale. Gli esperimenti effettuati da Karl Bogislaus Reichert (1811-1883) e da Remak sui blastomeri di anfibio suggerivano l'esistenza di una tale membrana, sede di scambi osmotici e separabile dal protoplasma propriamente detto ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] dimensioni. Il suo investimento riproduttivo, pari al 20% del peso, appare tuttavia modesto rispetto a quello di Dermophis mexicanus, un anfibio tropicale che genera una prole che pesa fino al 65% del peso della madre.
La specie che presenta il più ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] che diffondono fuori dalla cellula, come la proteina codificata dal gene decapentaplegic (dpp in Drosophila, Bmp.4 nell'anfibio anuro Xenopus laevis), mentre altri, come le proteine codificate rispettivamente dai geni wingless (wg in Drosophila, Wnt ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] agisce sia in mitosi sia in meiosi, è costituito dalla ciclina B e dalla sua chinasi specifica denominata p34cdc2. Nell'anfibio Xenopus laevis si è accertato che l'attivazione di un protoncogene, c-mos (da Moloney sarcoma), determina la produzione ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] I fattori coinvolti in questa attività non sembrano essere specie-specifici: microiniettando spermatozoi umani in oociti di anfibio si provoca ugualmente la decondensazione. Il passo successivo consiste nella formazione di una nuova membrana nucleare ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] da allora divenute il materiale di elezione, insieme alle uova di anfibi, per le ricerche di embriologia sperimentale. Egli separò le cellule embrionali alla scoperta nell'uovo di tritone (anfibio) dell'organizzatore principale dello sviluppo, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] biologo Walther Vogt (1888-1941) riuscì, negli anni Venti e Trenta del XX sec., a colorare gli stadi dello sviluppo degli anfibi. Fu in grado di contrassegnare ogni area con un colore diverso e di seguire quindi i pattern dello sviluppo in condizioni ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] a quelle dello scimpanzé, ma presentano 18 differenti amminoacidi su 141 nel cavallo, 35 nella gallina, 62 nel tritone (un anfibio), 68 in un pesce con lische (la carpa) e 79 nello squalo.
Bibliografia
Amiconi, Brunori 2005: Amiconi, Gino - Brunori ...
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anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...