velivolo Nome generico di aeromobile (➔) più pesante dell’aria (aeroplano, idrovolante, anfibio), sostenuto in volo da uno o più piani alari (ali fisse) con sistema propulsivo proprio. ...
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Tipo di aerodina ad ali fisse, atto a decollare e a tornare sull’acqua (ammaramento); differisce essenzialmente dall’aeroplano solo per gli organi di partenza e ritorno, che nell’i. sono organi di galleggiamento; [...] è comunque spesso del tipo anfibio, munito anche di carrelli retrattili per aumentare la flessibilità di impiego. Gli i. possono essere distinti in due categorie; quelli a galleggianti e quelli a scafo. I galleggianti, che normalmente non portano ...
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VEICOLI A CUSCINO D'ARIA
Gianfranco Ceronetti
. Si definiscono "a cuscino d'aria" quei v. che si sostentano a piccola altezza, appoggiandosi sulla zona fluida di transizione tra essi stessi e la superficie [...] immerse e getti di contenimento aria a prua e a poppa (fig. 1C) derivato dallo sviluppo del tipo precedente.
I mezzi anfibi sono senza dubbio quelli di maggiore interesse e comprendono i più noti schemi funzionali. In fig. 2A è raffigurato il sistema ...
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VEICOLI A CUSCINO D'ARIA
Mario de Arcangelis
(v. aeromobile: Aeromobili a cuscino d'aria, App. III, I, p. 27; veicoli a cuscino d'aria, App. IV, III, p. 799)
Trattandosi di mezzi di nuova concezione, [...] sensibilità al vento laterale e la possibilità di usare timoni ed eliche immersi. Per contro, il SES non ha capacità anfibie e non può spostarsi su bassi fondali come può fare invece un hovercraft. Gli hovercraft restano quindi gli unici mezzi capaci ...
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. Si aggiornano qui di seguito tutte le voci dedicate ai varî tipi di aeromobili pubblicate nei precedenti volumi (aeroplano, I, p. 629; App. I, p. 42; II, 1, p. 39; aerostato, I, p. 645; App. I, p. 51; [...] tipi di piccola mole che vengono prevalentemente impiegati come aeromobili da turismo in zone ricche di laghi. Esempio di un moderno anfibio (fig. 3) è il Piaggio P 136-L 2. Bimotore ala alta a gabbiano, scafo centrale, galleggiantini laterali fissi ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] detentore di 6 records). Successo ebbe la produzione dei biplani turismo e scuola Ca. 100 (oltre 2.500 esemplari; ali ripiegabili, idro, anfibio e con pattini), Ca. 125 (anche versione idro), e nel 1940 il Ca. 164. Il biplano da acrobazia Ca. 104 si ...
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(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] anni Sessanta, fu in produzione lo Alvis Stalwart ("gagliardo"), a tre assi motori della portata di 5 t e per di più anfibio. Apparvero i trattori per rimorchi portacarri, come l'Antar Mk3 (6×4 o 6×6), oggi sostituiti dallo Scammel.
In Francia le ...
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SALVATAGGIO
Antonio METALLO
. Salvataggio marittimo (XXX, p. 580; App. II, 11, p. 778). - L'IMCO (Organizzazione Consultiva Marittima Intergovernativa, con sede a New York presso le N. U.) impostata [...] (il recupero di naufraghi con mare grosso viene effettuato generalmente da unità navali); nei mari interni si impiegano velivoli anfibî ed elicotteri. Il mezzo di soccorso ideale verso cui si è oggi orientati è un velivolo idoneo non soltanto al ...
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anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...
anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...