(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] l. liotropici. I liotropici sono tipicamente formati da due componenti; i più comuni costituenti sono l'acqua e sostanze anfifiliche (come per es. i lipidi e i detergenti, ma va sottolineato che strutture di tipo liotropico sono comunemente osservate ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] per es., se il mezzo disperdente è acquoso, è possibile modificare superficialmente le particelle mediante adsorbimento di molecole anfifiliche, o variando il pH e la concentrazione di sali disciolti in soluzione. In funzione della concentrazione e ...
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autoassemblaggio
autoassemblàggio s. m. – In chimica e in biologia, processo di aggregazione spontanea, per mutuo riconoscimento, di due o più specie chimiche (spesso macromolecole biologiche) che interagendo [...] realizzare ricoprimenti di superfici e di particelle metalliche con monostrati ordinati (SAM, Self-assembled monlayer) di molecole organiche anfifiliche, aventi cioè una estremità polare e idrofila, che si lega al metallo, e una coda apolare e ...
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struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] area si occupa invece dei sistemi polimolecolari costituiti dall’associazione spontanea di un alto numero di molecole anfifiliche in una fase specifica e organizzate a livello microscopico in modo tale da conferire a tali sistemi caratteristiche ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] colloidali liofili si può fare riferimento a una classe molto importante di composti: i tensioattivi, che sono formati da molecole anfifiliche. Queste sono costituite da una parte polare, affine all'acqua nella quale la molecola è solubile, e da una ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] al metallo, anziché formare un legame chimico molecola-metallo, si sfruttano le proprietà di autoassemblaggio di molecole anfifiliche. La molecola prescelta è stata infatti sintetizzata in modo da possedere una lunga catena alchilica (apolare) legata ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
(App. IV, i, p. 819)
Film molecolari
Vengono definiti tali gli strati sottili di sostanze di natura molecolare con chimica del legame covalente, di spessore comparabile, [...] di interfaccia con l'aria viene deposta a gocce una soluzione diluita (~1% in massa) in solvente volatile della sostanza anfifilica (insolubile nella subfase) che costituirà il film molecolare, e in un sistema a barriera mobile che ha il compito di ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] e in parte idrofoba, tendono a organizzarsi formando degli aggregati micellari. Fra le molecole coinvolte, dette anfifiliche, rientrano per esempio i sali alcalini degli acidi grassi, gli alchilsolfonati e altre che agiscono come tensioattivi ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] dimensioni variabili e maggiori di quelli naturali (tipicamente 1,5-15 nm, ma anche 50 nm e oltre usando anfifili con diversa lunghezza di catena).
Polimeri ed elastomeri LC
I polimeri liquido-cristallini (LCP, Liquid Crystal Polymer) combinano molte ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] molecole adatte alla costruzione di membrane. Le meteoriti potrebbero essere state una fonte esogena di appropriate molecole anfifiliche, e David W. Deamer ha dimostrato che in condizioni opportune sostanze estratte dalle condriti carboniose possono ...
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anfifilico
anfifìlico agg. [comp. di anfi- e -filo, con il suff. aggettivale -ico, sul modello dell’ingl. amphiphilic] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, molecole anfifiliche, contenenti un gruppo idrofilo e uno lipofilo; dalla loro associazione...