Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. Danno origine ad aggregati molecolari aventi molteplici strutture che vanno dalle micelle sferiche a quelle cilindriche e lamellari (fig. 1). Esempi di molecole a. sono i sali alcalini degli acidi ...
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In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] contatto con il solvente. Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata ...
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In chimica fisica, emulsione che, tramite l’aggiunta di piccole quantità di sostanze anfifiliche, può esistere per un tempo indefinito senza che i componenti si separino. Le m. trovano applicazione nella [...] produzione di detergenti, cosmetici, lubrificanti, vernici, e nell’estrazione del petrolio dai pozzi ...
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sostanza anfifilica
Danilo De Rossi
Sostanza costituita da molecole la cui struttura contiene congiuntamente gruppi di atomi dotati di caratteristiche idrofile e idrofobe. Queste sostanze vengono definite [...] conto della loro natura ambivalente nei riguardi dell’affinità con l’acqua. Le interazioni fra i gruppi idrofili di molecole anfifiliche e l’acqua o altri solventi polari sono di tipo fisico non-covalente e dovute tipicamente alla formazione di ponti ...
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sistemi liotropici
Sergio Carrà
Fasi intermedie, o mesofasi, generate da particolari sostanze organiche o inorganiche, dette mesogeni, che, disciolte in un appropriato solvente (solitamente acqua) e [...] origine a strutture liquido-cristalline. In particolare, i cosiddetti mesogeni eliotropici sono costituiti da molecole anfifiliche, in quanto contengono gruppi funzionali sia idrofobici sia idrofilici. Al variare della concentrazione del solvente ...
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isoterma di Langmuir
Danilo De Rossi
Equazione che descrive la dipendenza dell’adsorbimento di una specie chimica su una superficie dalla pressione parziale della specie nella fase gassosa soprastante, [...] che all’adsorbimento fisico di molecole gassose su una superficie solida, anche alla formazione di monostrati di molecole anfifiliche all’interfaccia liquido-gas e allo studio della stabilità di tali strati. In particolare, l’equazione esprime la ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] : le molecole di polimero in soluzione si contorcono e girano in continuazione, mentre le membrane formate da strati di molecole anfifiliche non sono rigide ma si muovono e si piegano sotto l'effetto del moto browniano.
Infine, i materiali sono in ...
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struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] area si occupa invece dei sistemi polimolecolari costituiti dall’associazione spontanea di un alto numero di molecole anfifiliche in una fase specifica e organizzate a livello microscopico in modo tale da conferire a tali sistemi caratteristiche ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] colloidali liofili si può fare riferimento a una classe molto importante di composti: i tensioattivi, che sono formati da molecole anfifiliche. Queste sono costituite da una parte polare, affine all'acqua nella quale la molecola è solubile, e da una ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] di nuove fasi. Il caso più noto, riscontrabile ad esempio in un sapone o in tensioattivo, è quello di molecole anfifiliche con una catena alchilica lipofilica e una testa polare idrofilica (v. fig. 12). I due ruoli potrebbero essere scambiati: ad ...
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anfifilico
anfifìlico agg. [comp. di anfi- e -filo, con il suff. aggettivale -ico, sul modello dell’ingl. amphiphilic] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, molecole anfifiliche, contenenti un gruppo idrofilo e uno lipofilo; dalla loro associazione...