struttura sopramolecolare
Danilo De Rossi
Entità chimica (anche detta supramolecolare) costituita da un aggregato di diverse specie molecolari legate fra loro da interazioni non covalenti. Queste interazioni, [...] area si occupa invece dei sistemi polimolecolari costituiti dall’associazione spontanea di un alto numero di molecole anfifiliche in una fase specifica e organizzate a livello microscopico in modo tale da conferire a tali sistemi caratteristiche ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] colloidali liofili si può fare riferimento a una classe molto importante di composti: i tensioattivi, che sono formati da molecole anfifiliche. Queste sono costituite da una parte polare, affine all'acqua nella quale la molecola è solubile, e da una ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] al metallo, anziché formare un legame chimico molecola-metallo, si sfruttano le proprietà di autoassemblaggio di molecole anfifiliche. La molecola prescelta è stata infatti sintetizzata in modo da possedere una lunga catena alchilica (apolare) legata ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] e in parte idrofoba, tendono a organizzarsi formando degli aggregati micellari. Fra le molecole coinvolte, dette anfifiliche, rientrano per esempio i sali alcalini degli acidi grassi, gli alchilsolfonati e altre che agiscono come tensioattivi ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] dimensioni variabili e maggiori di quelli naturali (tipicamente 1,5-15 nm, ma anche 50 nm e oltre usando anfifili con diversa lunghezza di catena).
Polimeri ed elastomeri LC
I polimeri liquido-cristallini (LCP, Liquid Crystal Polymer) combinano molte ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] molecole adatte alla costruzione di membrane. Le meteoriti potrebbero essere state una fonte esogena di appropriate molecole anfifiliche, e David W. Deamer ha dimostrato che in condizioni opportune sostanze estratte dalle condriti carboniose possono ...
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anfifilico
anfifìlico agg. [comp. di anfi- e -filo, con il suff. aggettivale -ico, sul modello dell’ingl. amphiphilic] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, molecole anfifiliche, contenenti un gruppo idrofilo e uno lipofilo; dalla loro associazione...