(gr. ᾿Αμϕίπολις) Antica città greca fra la Tracia e la Macedonia, presso la foce dello Strimone. Fondata dagli Ateniesi nel 437 a.C. sul preesistente borgo degli Edoni, defezionò da Atene (424), e Tucidide, comandante della squadra ateniese, non riuscì a prevenirne l’occupazione da parte dello spartano Brasida. In uno scontro nelle sue vicinanze (421) morirono Brasida e il comandante ateniese Cleone. ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Eupompo e maestro di Pausia e Apelle; attivo tra il 390 e il 340 circa. Dipinse la battaglia di Fliunte tra Ateniesi e Sicionî (367 a. C.). Plinio ricorda anche un gruppo di famiglia (cognatio), forse scena funeraria di congedo, e un Ulisse sulla zattera; più discussa è invece la menzione, in uno scolio ad Aristofane, di una pittura degli Eraclidi. Caratterizzava ...
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Politico ateniese (seconda metà sec. 5º a. C.); rozzo e incompetente, ma onesto e non privo di coraggio personale, guidò, dopo la morte di Pericle, l'ala estrema del partito democratico. Aspro avversario [...] delle operazioni contro gli Spartani a Sfacteria, costringendoli alla resa. Nel 424 fu stratego; forse a lui si deve l'elevazione del tributo che gli alleati pagavano ad Atene. Morì nel 422 in uno scontro con forze spartane nei pressi di Anfipoli. ...
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Storico e retore greco di Anfipoli (sec. 4º a. C.). Compose una storia dalle origini alla morte di Filippo di Macedonia, un'altra opera su Anfipoli, ma acquistò celebrità per la sua critica a Omero, contro [...] il quale scrisse un'opera in 9 libri, per cui fu detto ῾Ομηρομάστιξ, cioè "frusta di Omero": dell'opera si hanno varî ma brevi frammenti dai quali risulta il tono sofistico e retorico delle sue critiche, ...
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TOTOES (Τοτόης)
Red.
Divinità tracia ricordata nell'iscrizione su un rilievo votivo da Anfipoli.
Sul rilievo è raffigurato un asino sopra al cui collo si erge una testa femminile con riccioli calamistrati [...] e una piuma che sormonta la fronte; intorno al corpo e alle zampe anteriori dell'asino si avvolgono due serpenti e la coda, che si rialza, termina a testa di serpente. Sul terreno appaiono due pugnali ...
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(gr. ῾Ρῆσος) Mitico eroe tracio, figlio di Strimone e di una Musa, con culto ad Anfipoli, Pangeo, Rodope, Abdera. Secondo il libro 10° dell’Iliade, è figlio di Eioneo, re di Tracia e alleato di Priamo; [...] è ucciso da Diomede, mentre Ulisse ne rubava i cavalli. A R. è intitolata una tragedia attribuita nei manoscritti a Euripide, ma che è opera di un poeta del 4° sec. a.C ...
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Figlio postumo di Alessandro Magno e di Rossane, nato nel 323 a. C., fu fatto uccidere con la madre (Anfipoli, 310) da Cassandro che si era fatto riconoscere reggente alcuni anni prima. ...
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Socrate
470-469 a.C
Nasce ad Atene
432-22
Prende parte alle battaglie di Potidea, di Delio e di Anfipoli
406
È tra i pritani chiamati a decidere sulla sorte degli strateghi vincitori nella battaglia [...] delle Arginuse. Si oppone alla loro condanna, ma questo non basta a salvarli
399
È condannato a morte per aver introdotto nuove divinità e con l’accusa di corruzione della giovent ...
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NEARCO (Νέαρχος, Nearchus)
Piero Treves
Ammiraglio macedone. Nato nell'isola di Creta da una famiglia di navigatori, che presto si trasferì ad Anfipoli, N. fu tra gli amici più intimi di Alessandro. [...] Nel conflitto che schierò avversi Alessandro e Filippo, N. parteggiò per Alessandro e ne soffrì l'esilio. Richiamato alla corte, quando Alessandro salì al trono, N. ebbe nel 334 la satrapia di Licia e ...
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Generale spartano (sec. 5º a. C.). Nel 424 salvò Megara minacciata dagli Ateniesi, poi con una spedizione velocissima raggiunse la Tracia ove ottenne la resa di Acanto, Stagira, Anfipoli, e assoggettò [...] gran parte della Calcidica. Gli Ateniesi gl'inviarono contro dapprima Nicia, poi (agosto 422) il demagogo Cleone. In uno scontro vittorioso con quest'ultimo, B. cadde ferito e morì poco dopo. Ebbe culto eroico in Anfipoli. ...
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