GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] 2, n. 335, tav. 23, 2; id., in Am. Journ. Arch., 46, 1942, p. 13 ss.; M. Della Corte, Pompei, I nuovi scavi dell'Anfiteatro, fig. 17; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Via dell'Abbondanza, Roma 1953, vol. i, p. 169, fig. 210. Il G ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] 149 a. C.).
Un pavimentum scutulatum ebbe anche in Pompei il tempio di Apollo, d'età sannitica, del qual tempio sono anche pesci nella parte centrale nel mosaico con scene dianfiteatro, di Zliten (S. Aurigemma, I mosaici di Zliten, 1926, tav. D a p ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] e Gli avanzi del tempio di Venere a Baia, oltre a diverse vedute diPompei, Posillipo, S. Chiara e di Capodimonte) e Ferrara-Dentice (Museo di S. Martino); fra questi: Anfiteatrodi Pozzuoli a seppia, Il castello di Baia da Pozzuoli e alcune vedute di ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] dalle Baccanti. Nel 1913 furono tenuti spettacoli a Milano, Trieste, Vicenza, nell’anfiteatrodi Verona e nel teatro romano di Fiesole. Su invito di un comitato di appassionati guidati da Tommaso Gargallo, curò nel 1914 la rappresentazione al teatro ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] inizia a distinguere nella descrizione dell'anfiteatro e di un ninfeo di Gortina (in Ausonia, VI [1911 Materiali per servire allo storia della soprintendenza archeologica diPompei, in Id., Pompei 1998-2003. L'esperimento dell'autonomia, Milano 2003 ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] 'esistenza del teatro (90, 5) che è documentato anche a Napoli, dell'anfiteatro (45, 6) e forse del circo (70, 10), mentre il porto e p. 56 nota; E. Lepore, Orientamenti per la storia sociale diPompei, in Pompeiana, cit., pp. 144-166; H. C. Schnur, ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] ma ne esistono anche esempî isolati come l'a. di Caligola a Pompei.
Nel mondo antico occidentale troviamo l'a. presso gli di Marcello, nell'anfiteatrodi Verona, nel ponte di Augusto sulla Marecchia a Rimini, in quello di Narni sul Nera, anch'esso di ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE (v. vol. III, p. 937)
P. Sabbatini Tumolesi
Un riesame delle fonti letterarie e archeologiche fa ritenere oggi poco probabile la tesi, che a lungo ha [...] nell'anfiteatrodi Verona). Successivamente la tesa si piega verso la parte posteriore e i fori per gli occhi si ampliano, protetti da una fitta rete metallica (come testimoniano le armi trovate nella caserma dei g. diPompei), caratteristiche ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] nelle note bibliografiche delle opere e dei saggi più recenti di cui si ricordano i principali: A. Pompei, Studi intorno all'anfiteatrodi V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di V., Venezia 1895; A. L. Frothingham, Discovery of Capitolium and ...
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FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] sorta di compiaciuta autarchia di sussistenza che a forme di effettiva produzione economica. Le tavolette cerate rinvenute in località Murecine diPompei, del caso delle tre rotonde termali di Baia o dell'anfiteatrodi età repubblicana a Pozzuoli - ...
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