GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] numerose statue e iscrizioni dedicatorie, e un anfiteatro per gli spettacoli soliti a celebrarsi in il paese: nessuna resistenza è loro opposta, fino a che Flavio Claudio Costantino, che i soldati della Britannia hanno acclamato imperatore, ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] 853-7). Ciò che lo distingue dal tipo più comune degli anfiteatri di epoca imperiale, è la mancanza di sotterranei al disotto del città di provincia, dall'età augustea alla prima età flavia. La ricchezza e la varietà del materiale consentono inoltre ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] nome figura spesso sulle iscrizioni. Sotto il regno dei Flavî appaiono dei legati incaricati in modo particolare della giustizia a Roma, una basilica, delle case, dei templi, un anfiteatro fuori delle mura della città. Ma fra tutte queste città vi ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] sala a volta che precede l'ingresso principale della tomba dei Flavî; vi si riconosce un banco tagliato nella parete, e accanto un vittoria degli aurighi del circo o dei gladiatori dell'anfiteatro e che per i cristiani poteva significare la vittoria ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] pendici erano soprattutto occupate da abitazioni private digradanti ad anfiteatro, l'Arcadiana sboccava nella vasta piazza del teatro. appunto di giudicare se era stata giusta la sentenza di Flaviano di Costantinopoli (v.), che in un sinodo del 448 ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] Varî scavi indicarono il luogo dove sorsero un grande anfiteatro, i templi della Fortuna, della Fede (il culto , in Brixianam editionem principem librorum de Roma triumphante a Flavio Biondo conscriptorum brevis adnotatio, Bologna 1327; C. Pasero, ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] una missione italiana ha continuato lo scavo del tempio flavio al porto, nel quale opera anche una missione dell'arco dei Severi e O. Majub ha completato il restauro dell'anfiteatro e ha curato lo scavo della grande villa marittima di Silin a ovest ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] al principio del secolo II d. C., esisteva un piccolo anfiteatro, oggi ancora in parte visibile presso la basilica di S. console del 317 Giunio Basso, era posseduto da un nobile goto, Flavio Valila, che lo donò a papa Simplicio (468-483); questi ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] per il loro carattere non potevano trovarsi lontano dall'Anfiteatro. Gli unici resti visibili in questa zona sono però titolo è Clemente. Costui è, con molta probabilità, il console Tito Flavio Clemente mandato a morte da Domiziano (anno 95 o 96). Ma ...
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SPELLO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Arturo SOLARI
Luigi POMPONI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 314 m. s. m. sulle estreme pendici meridionali del monte Subasio, [...] romana si hanno nei resti del teatro, dell'anfiteatro, del palazzo imperiale; nella superba Porta Consolare Umbri, e dall'essere, altresì, chiamata, in onore dei costantiniani, Flavia Constans, al cui culto è designata. Del resto i cospicui avanzi ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...