Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] costruzione pubblica che - come il teatro, l'anfiteatro, l'acquedotto - già dall'età augustea difficilmente (b. dedicata da Adriano a Plotina: Hist. Aug., Hadr., 12; T. Flavio Ermete, amministratore della b.: C. I. L., xii, 3070), Netherby (C. ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di statue di togati e di matrone romane con le alte acconciature flavio-traianee, e per l'uso nelle vòlte di materiale leggero (pomici) per i ludi gladiatorî e le cacce (venationes) l'anfiteatro, che fu scavato per gran parte sul pendio del colle ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] una brocca quadrangolare e lo scarico dell'officina.
- III periodo, flavio o più tardo: accanto alla strada, sopraelevata di circa 80 caccia e pesca, di circo e, soprattutto, di anfiteatro. Esemplari praticamente identici a quelli di Begram sono ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ), ma si esalta d'altro canto la fama, ottenuta certo nell'anfiteatro, del venator Olympius (Anth. Pal., i, 353-354, Riese), Caratteri negroidi si sono visti in un busto marmoreo del periodo flavio di un uomo con pelle di pantera a Villa Albani, ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] con figure a rilievo (tipiche le teste femminili d'età flavio-traianea; per tutto il I e II sec. d. cc. 43-44, f. 13. Cardo maximus: A. Nostra, VI, 1935, 2, cc. 19-36. Anfiteatro: A. Nostra, V-VI, 1934-35, 2, 1, c. 65, fig. 3. Case con pitture ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] p. 13 ss.; M. Della Corte, Pompei, I nuovi scavi dell'Anfiteatro, fig. 17; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Rink, op. cit., p. 53, n. 4; F. Magi, I rilievi Flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, p. 77 ss., fig. 75 (M. ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] attuale risale al II sec. d. C., dedicato da Flavio Filyra. Nell'interno furono rinvenute le statue di culto di Iside di tipo analogo a quello presso il pretorio. Più ad E è l'anfiteatro, del II sec. d. C. avanzato, di tipo abbastanza singolare per ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] le varie gentes Africanae. Circo ed anfiteatro erano fuori dell'abitato, verso occidente; , nn. 270-272; di Galerio Massimiano: Cohen, vii2, p. 121, nn. 190-192; di Flavio Severo ii: Cohen, vii2, p. 138, nn. 64-65; di Massimino Daza: Cohen, vii2, ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] gli Epetini, gli Issei e i Solentini. A Scardona, municipio flavio, alla foce del Tit(i)us (Krka, Cherca) aveva individuate le canabae presso Kistanje, a Gorinium (Karin) l'anfiteatro, a Delminium il Foro. Importanti resti archeologici si hanno anche ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] Roccia", la cui traduzione greca è appunto Pètra); Giuseppe Flavio d'altra parte (Antiq., iv, 161) identificò P ripresi dagli Inglesi.
Il luogo in cui sorgeva P. ha la forma di un anfiteatro, racchiuso da alte rocce scoscese, e misura 1000 m da E a O, ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...