BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] dal sec. 10° si formò intorno alle rovine del castrum romano di Contra-Aquincum un insediamento di mercanti musulmani, che nella principe sacro Kurszán (m. nel 904) occupò l'anfiteatro della città militare romana Aquincum (nei Gesta Hungarorum è ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] per le funzioni di scambio incentrate sul porto, divenne municipio romano nel 90 a.C., ma mantenne traccia della sua grecità, mitezza del clima, dal paesaggio, dalla dislocazione ad anfiteatro sul mare. Napoli divenne così cuore della Campania felix ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] annuale che è invalsa nell'uso corrente. Il Collegio Romano, voluto nel 1551 dal fondatore della Compagnia di Gesù, circolare già incontrato, "coi sedili a guisa di anfiteatro, affinché gli studiosi spettatori veggano tutti ugualmente" (Principi ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] venne fortificata con una cinta muraria che a S insiste sull'emiciclo dell'anfiteatro e che circonda la c.d. urbs Turonica o civitas Turonorum ( (prima metà del sec. 5°), rimanda a un modello romano del sec. 5°, ma il sistema della decorazione miniata ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] posta nel cortile e la costruzione di un piccolo anfiteatro corredato di sette statuine, uno dei pezzi più Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, I, ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Pavia ordinò la costruzione di un palazzo, delle terme, di un anfiteatro e di altre mura. Ma anche in altre città i suoi interventi di Morro d'Alba (prov. Ancona; Roma, Mus. Naz. Romano, Medagliere, Coll. Gnecchi): si tratta di un multiplo da tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] è offerta da uno dei rilievi dell’arco di Tito nel Foro Romano. Anche dopo il trionfo, comunque, le operazioni in Palestina vanno , ai grandi progetti come la costruzione di un maestoso anfiteatro, il Colosseo, nell’area della Domus aurea neroniana, ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 342 e 343) e da un disegno dell'Albertina di Vienna (AZ. Rom 349; si veda anche, per ulteriori indicazioni bibliografiche, Hibbard, 1971, pp. ,et... essequie…, Roma 1603, p. 8). Un anfiteatro per il culto, dunque, una macchina scenica ispirata all ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] , a contorno di tre Busti di imperatori). Per l’anfiteatro all’aperto, su disegno di Lebrun, Righi realizzò, fra Chigi, Milano 2001, pp. 177-197; Id., Per T. R., in Studi sul Settecento Romano, 2002, n. 18, pp. 81-149; L. Mocci, Due angeli di T. R ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 1725 fra i fondatori nella posa della prima pietra dell’anfiteatro. Coadiuvò l’arcade progettista Canevari (Elbasco Agroterico) e circa), cc. 10r-14v, Breve notizia di N. S. romano (ora edito in Architettura nel Settecento a Roma nei disegni della ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...