BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] in una parete rettilinea. All'interno, lungo il semicerchio absidale, spesso trovavano posto i banchi dei presbiteri, disposti ad anfiteatro. In Siria i presbiteri si collocavano nel bema (v.), recinto più o meno rettangolare che presentava verso la ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] allora, il travertino aveva avuto. Esso continuò, comunque, ad essere largamente usato per le grandi opere monumentali (esempio l'Anfiteatro Flavio) la cui mole rendeva troppo costoso l'uso dei m., e come pietra particolarmente idonea per le parti ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] S del Foro; Augusto ?; K. ii, 17, c. 78. - Via di Mercurio; Caligola ?; K. ii, 17, e. - Pozzuoli: a) zona a S dell'anfiteatro: ???SIM-07???79. Traianeo; zoccoli di colonne scolpiti con figure di soldati; K. ii, 18, a; M. Cagiano De Azevedo, in Bull ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] di mediatrice verso l'Italia centrale.
Tralasciando tutti gli altri edifici d'ogni età ancora mal noti (teatro, anfiteatro, palestra, ginnasio, terme, erario ecc.), va ricordato il tempio italico sul lato settentrionale del Foro. La costruzione ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] con negri (Martial., vi, 39; Iuvenal., vi, 559-600), ma si esalta d'altro canto la fama, ottenuta certo nell'anfiteatro, del venator Olympius (Anth. Pal., i, 353-354, Riese), dicendo: nihil tibi forma nocet nigro fuscata colore.
L'arte romana ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] programmi di ricerca, si accenna solo brevemente ai principali. Limitati sono stati quelli su edifici pubblici, come l'anfiteatro di Fabrateria (S. Giovanni Incarico), simile per dimensioni a quello frusinate e tuttavia ritenuto anteriore, perché si ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] ), dove si trovano i resti dell'abitato di Segobriga. Oltre alla cinta muraria sono stati scavati il teatro e l'anfiteatro, che risalgono entrambi ai primi decenni dell'età imperiale (30-60 d.C.) quando, in seguito alle rifondazioni augustee, molte ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1856-6-21-1, recto e verso, del British Museum e 152 del Musée Bonnat a Bayonne)34; intorno si dispone un anfiteatro di uomini e angeli colti nelle più varie attitudini, con il mago inginocchiato in primo piano a sinistra parente stretto dell’angelo ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] c. "a graticcio" di Ercolano (v.), is. III, nn. 13-14-15 e, inoltre, a Pompei alcune c. del quartiere presso l'anfiteatro, a Ostia la c. nella via di Diana e a Roma, nella sopravvivenza del periodo imperiale, il framm. 524 della già ricordata "Pianta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] è stata scavata l'unica struttura architettonica dell'India antica riconducibile con buona verosimiglianza alla tipologia dell'anfiteatro. Realizzata in mattoni cotti e rivestita di lastre di pietra, la costruzione era di pianta quadrangolare, con ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...