Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] con s. che ha un uomo tra le zampe: C.V.A., New York, ii, 1953, tav. 12, fig. 16 a-d. S. su frammento di anfora clazomenia: H. Walter, in Antike und Abendland, 1960, fig. 31. Coppa del Museo Gregoriano con Edipo e la s.: J. D. Beazley, Red-fig., p ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] di colpire col martello.
Quando invece Tetide si reca da E. per ordinare le armi per il figlio, scena raffigurata su di una anfora di Suessula, il dio è barbato, seduto ed indossa un corto chitonisco; ha nella sinistra un elmo che offre alla dea e ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] per altro ignoto che è avversario di Atena sul fregio N del Tesoro dei Sifni a Delfi. Sicuramente appare E. su un'anfora a figure nere da Caere, ora al Louvre, E. 732, di fabbricazione ceretana (l'iscrizione indica il gigante come ΗΕΚΗΕΛΑΔΟΣ); su un ...
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WÜRZBURG
E. Simon
Museo. - Il Museo Martin von Wagner dell'Università di W., che annovera opere d'arte antica e moderna, è per la sua collezione di vasi greci il terzo museo della Germania, dopo quelli [...] sacrificante (nr. 503), che era ritoccata in uno stile fortemente accadeìnico. W. Züchner rintracciò il coperchio (nr. 282) dell'anfora nr. 265, una delle più belle opere del Pittore di Amasis, e propose il ripristino del dipinto originario.
Gli ...
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BETTI, Nicolò
Silvia Meloni
Figlio di Giovanni del Brigliaio, non se ne conoscono le date di nascita e di morte; risulta immatricolato all'Accademia del disegno l'8 ag. 1576, insieme con Domenico Buti, [...] di fuori di questo episodio.
Nello studiolo gli spetta il riquadro col Saccheggio (firmato "Niccolaus de Betti" sul piede dell'anfora scura giacente al centro), la cui impaginazione è simile a quella dell'Allegoria dei sogni di Battista Naldini nello ...
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ANTIOPE (᾿Αντιόπη)
G. Bermond Montanari
1°. - Amazzone, figlia di Ares e sorella di Ippolita. Durante la spedizione di Eracle contro le Amazzoni, Teseo, che vi partecipava, s'innamorò di A. e la rapì, [...] Pittore di Berlino (v.), al museo di Ferrara. A. è raffigurata ancora con le compagne in una hydrìa del pittore Hypsis. Nell'anfora di Euthymides a Monaco, col ratto di Elena o Korone da parte di Teseo, vi è una donna, non identificata come Amazzone ...
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TELEPHOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività può esser fissata entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto a una coppa di Boston (98.931) dedicata a storie [...] riconosce al pittore una quarantina di opere in massima coppe con alcuni piccoli vasi, quali due lèkythoi, un rhytòn, un'anfora nolana. Il Pittore di T. è considerato appartenénte al gruppo di Makron: peraltro cercheremmo invano nello scolaro un'eco ...
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MOLIONI (Μολιόνη)
E. Paribeni
Mitici gemelli originari dell'Elide, detti figli di Posidone oppure di Aktor e noti quindi anche come Attorioni. Della storia abbastanza oscura dei gemelli emerge il solo [...] reni alla maniera dei fratelli siamesi. Altrettanto incerte sono le figurazioni che appaiono nella ceramica attica, in un'anfora a figure nere della Bibliothèque Nationale n. 174 0 nella coppa di Altenburg assegnata appunto al Pittore degli Attorioni ...
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ALCESTI, gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi tardo-etruschi a figure rosse, che prende il nome dal cratere vulcente a volute della Bibliothèque Nationale di Parigi con la rappresentazione di Admeto, di [...] grande foglia della stessa specie di quella del vaso di Alcesti. Molto vicina stilisticamente è pure, secondo il Beazley, l'anfora "a collo distinto" di Newcastle (Beazley, tav. xxx, fig. 3). Al gruppo di A. lo stesso studioso associa ancora altri ...
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ONOCENTAURI (᾿Ονοκένταυροι; anche ἡ ὀνοκενταῦρα)
A. Bisi
La parola traduce, nella versione biblica dei Settanta, gli animali del deserto, sciacalli, menzionati in due passi di Isaia (xiii, 21; xxxiv, [...] di un corpo equino, od asinino che fosse, ad un tronco femminile, ha un precedente già nell'arte greca più antica: un'anfora da Tebe, al Louvre, con Perseo che uccide la Gorgone, mostra l'essere mitico privo dei suoi consueti attributi ofidici; è una ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.