Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] di piccole dimensioni come arỳballoi e skỳphoi e solo tardi su anfore e crateri) è limitata a poche figure, per lo più disposte una lunga teoria di personaggi; allo spazio metopale delle anfore e dei crateri una scena più raggruppata e unitaria; ...
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ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] il choròs diviene circolare, come su un rilievo votivo del Louvre (n. 962) e su vari altri frammenti e nell'anfora neo-attica di Napoli.
Allo stesso periodo risale forse anche la creazione elegante e armonica delle Quattro Stagioni danzanti in fila ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] oltre 170 opere, in buona parte coppe, ma non mancano gli skỳphoi, i kàntharoi, i rhỳta configurati, i kỳathoi, le anfore di tipo nolano, le lèkythoi e le oinochòai.
Egli ama il movimento violento e perciò predilige scene con molta animazione, estasi ...
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ATLANTE (῎Ατλας, Atlas)
P. E. Arias
Uno dei Titani che, secondo Omero (Odyss., i, 52), sostiene le colonne che separano la terra dal cielo. La rappresentazione più antica di A. è quella che Pausania [...] raffigurazioni non sembra fosse un semplice ornamento o un sostegno, ma un'allusione al giardino delle Esperidi, come nell'anfora di Archemoros di Napoli. Il pittore Panainos, fratello di Fidia, nella decorazione degli ἐρύματα del trono di Zeus aveva ...
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Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi (v. vol. II, p. 317)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo trentennio, lo studio di questa classe vascolare ha registrato qualche incremento, da un [...] come Tanagra, Alessandria o Myrina, tradiscono un'origine non locale e modelli di importazione.
Le forme più diffuse sono l'anfora e l’askòs. Altra caratteristica di questi vasi è la presenza sulla loro superficie di una ricca policromia: su un ...
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NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] . c), probabilmente un coro di titani, precedente le raffigurazioni drammatiche vere e proprie.
Tra i vasi attici a figure rosse sono un'anfora di Hermonax (J. D. Beazley, Red-fig., 2, p. 898, n. 140) e due coppe, una del Pittore della Fonderia (J. D ...
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BRISEIDE (Βρισηΐς)
E. Lissi
La fanciulla di Brisa, la città di Lesbo, che era stata conquistata da Achille (Schol., Il., i, 366). Come proveniente da Lesbo è anche ricordata nell'Iliade (ix, 131-274). [...] eccezione una kölix di Hieron al Louvre, che nell'interno ha raffigurata B. che versa da bere al vecchio Fenice, ed un'anfora di stile severo di Euxitheos a Londra, dove B. è con Achille, riccamente vestita, con una corona di fiori tra i capelli ...
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PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] di cervo, di montone e di capro decorati da scene mitologiche, tre oinochòai a testa femminile ornate di figure animalesche, un'anfora a due anse a forma di centauri decorata dalla scena di Achille a Sciro, Eracle e i serpenti, satiri e teste di ...
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. Villaggio della Palestina, ove Gesù assistendo a un festino nuziale cambiò l'acqua in vino (Giov. II, 1-11) e risanò a distanza il figlio del centurione degente in Cafarnao (Giov., IV, 46). Fin dal sec. [...] 'area d'una sinagoga del sec. III. Nella cripta della chiesa, ritenuta dai pellegrini per la sala nuziale, fu trovata un'anfora d'epoca giudaica.
Una cappella posta all'estremità del villaggio ricorda il luogo tradizionale della casa di Natanaele o S ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] il corpo di Ettore, 4) Pelope ed Enomao. Un gruppo notevole di vasi campani è costituito dalle cosiddette "anfore nolane" a figure rosse. Un'anfora campana del IV sec. con l'episodio di Ifigenia salvata da Oreste e Pilade (collezione del Museo dell ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.