GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] in questo periodo eseguì pregevoli vedute di antichità romane, come Arco di Tito, Rovine del palazzo di Settimio Severo e Anfore romane (quest'ultima donata alla Pinacoteca civica di Barletta, insieme con il dipinto Donna che cuce, da Gabbiani, che ...
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AISON (Αἴσων)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante verso l'ultimo quarto del V sec. a. C. La sua firma, che si ritrova su una coppa a Madrid con storie di Teseo, ci conserva uno dei pochissimi nomi [...] di forzare i limiti della statura artistica di A., gli attribuisce una ventina di opere che comprendono vasi di vario tipo, anfore, lèkythoi, pissidi e coppe, ma, per lo più, di non grandi dimensioni. A. sembra prediligere figure minute e mosse anche ...
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READY, Pittore di
S. Stucchi
1°. - Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere, prende nome dalla Collezione Ready, da cui proviene l'idria di Stoccolma 2103, decorata con una scena di combattimento.
La [...] di R. è attribuita oltre una quindicina di vasi, in massima parte idrie, piatti ed anfore. Tra questi un'idria del Louvre, con Dioniso e Arianna su un carro e l'anfora di Würzburg 229, decorata su un lato con un guerriero con un cavallo e giovani ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] per le corna un cerbiatto è una variante del tipo della "signora delle belve". Più recente (620 circa a. C.) è l'anfora del Museo Naz. di Atene con Eracle e Deianira su cocchio tirato da cavalli alati. Mentre il gusto della decorazione nell'insieme ...
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RYCROFT, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi decenni del VI sec. a. C.
Dipinge nella tecnica a figure nere in un linguaggio formale estremamente simile a quello di Psiax [...] vitalità, che la tecnica a figure nere, trova la sua logica conclusione. Al Pittore di R. vengono assegnati alcune grandi anfore e hydrìai e un elaboratissimo pinax dell'Acropoli con scena di vendemmia.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud ...
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NICOSTENE (Νικοσϑένης, Nicosthĕnes)
Pericle Ducati
Vasaio ateniese. Sulla base del materiale ceramico sino a noi pervenuto lo dobbiamo giudicare il più fecondo tra i vasai attici. Invero si possono elencare, [...] non sono trascurate altre forme, cioè il cratere, la tazza, la oinocoe, la pisside.
Peculiare di N. è una forma di anfora, imitazione di un tipo metallico: alle lamine di metallo ci richiamano invero le anse larghe, piatte, che si innestano nel punto ...
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. A Calcide di Eubea (v.) è stata ascritta da tempo una serie di vasi a figure nere su fondo giallo-rossastro, rinvenuti quasi tutti in suolo italiano e soprattutto in Etruria, con le iscrizioni designanti [...] che sembra menzionata nei testi antichi con le parole χαλκιδικὰ ποτήρια (Aristofane, Cavalieri, v. 237). Sono, per lo più, anfore, crateri, idrie; si aggiungono brocche, nappi e tazze. La celebre tazza di Fineo da Vulci, ora a Würzburg nel museo ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] con scene dionisiache. Della tomba 434 fanno parte vasi attici a figure nere e a figure rosse: a figure nere è una grande anfora (inv. 48329) con scene di combattimento e un cratere con Ercole e il Minotauro; a figure rosse due kỳlikes ed un cratere ...
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Vedi SALA dell'anno: 1973 - 1997
SALA (v. S 1970, p. 681)
A. Di Santo
La città antica di S., menzionata da numerose fonti (Pomponio Mela, Plinio, Tolemeo, Anonimo Ravennate, Stefano di Bisanzio) e sotto [...] , gli alimenti conservati sotto sale e l'olio di oliva della Betica, i vini dell'Italia e della Spagna, le anfore della Bizacena e della Tripolitania, il vasellame di lusso della Graufesenque e quello delle officine spagnole di Tritium Magallum e di ...
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BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] al cratere e gli è molto vicino. Un frammento di tazza a Egina, n. 584, con cavaliere (?), è molto vicino ad un'altra anfora di Berlino, A 9, anch'essa attribuita al Pittore della B. degli arieti in base alla somiglianza con l'opera da cui egli ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.