Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] raccolti sono esclusivamente ceramici e per lo più d'importazione (vasetti protocorinzî e corinzî, coppe e grosse anfore ioniche, coppe attiche a figure nere) con minori elementi di produzione locale (vasetti d'imitazione protocorinzia; frammento ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (v. vol. IV, p. 65)
T. Marketou
La fase neolitica è stata accertata con scavi nelle grotte di Koumelo-Archanghelos (metà del IV millennio) e di Haghios-Gheorghios-Kalythiès [...] a installazioni agricole e non a un centro urbano (demo) del territorio. Tra questi si distinguono due gruppi di anfore a fondo appuntito rinvenute in posizione verticale che ricordano l'analogo trovamento di Villanova. Uno dei gruppi si trovava a ...
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VIVARA
S. Tusa
M. Marazzi
È la più piccola delle isole flegree (oggi unita a Procida grazie a un ponte costruito per il passaggio dell'Acquedotto Campano), che ha restituito importanti testimonianze [...] , brocche), ma anche alcuni esemplari di dimensioni medie con decorazione composita su più registri (giare e anfore).
3) I due frammenti originariamente rinvenuti dal Buchner a Punta Capitello e tradizionalmente associati ai reperti appenninici ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] di S. Maria Assunta in Cielo, anch'essa scomparsa (Moroni, L, p. 28).Diverse sono le sculture a lui attribuite: due anfore nella seconda uccelleria di Villa Borghese (Della Pergola, 1964, p. 37);un Crocifisso in stucco (Moroni, XVIII, p. 272), un ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (v. vol.VII, p. 249)
P. G. Guzzo
Dal 1969 al 1976 si sono svolti scavi archeologici estensivi, proseguiti in maniera più episodica negli anni successivi, dai [...] , oggetti varí con decorazione a rilievo stampigliata, numerosi pesi da telaio e recipienti d'uso, oltre ad anfore commerciali. Alcuni esemplari a figure nere possono essere di produzione sibarita. Rari sono invece i ritrovamenti metallici, anche ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] Si passa al periodo ellenistico con una tomba, fino adesso unica, della prima metà del III sec. a. C., dove furono scoperte un'anfora a manici curvi con ritocchi bianchi e gialli sulla vernice nera ed una oinochòe del tipo detto "falisco" con la rara ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] di essa, la lekànis, il lèbes gamikòs, la lèkythos a fondo piatto e l'òlpe. Le varie specie di anfore sono rarissime, l'anfora con manico superiore, varietà così comune in Campania, non si trova in Sicilia.
Nei moduli decorativi impiegati sui vasi c ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] trionfale e un'altra nelle costruzioni del Foro.
In genere le sepolture della necropoli cristiana sono molto povere, e anfore o tegole alla cappuccina proteggono le salme. Tuttavia conosciamo parecchi sarcofagi e vediamo che T. sviluppa nel IV-V ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] nell'autunno dell'anno 1865, ibid., 1867, t. VIII, sez. d'arti, pp. 3-16; Nota archeologica intorno a due depositi di anfore romane, ibid., pp. 17-19).
Cultore anche di storia della medicina, il G. fu autore di un eccellente studio su M. Malpighi ...
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Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (v. vol. VI, p. 1064)
E. Tóth
L'insediamento indigeno più antico corrisponde al toponimo Arse, della tribù iberica edetana, ed è situato sulla collina del [...] e dei contrafforti di un ponte romano databili all'epoca di Augusto.
S. era un centro produttore di vino, come testimoniano anfore Dressel 2-4 saguntine con i bolli mpm, salvi, gemini, marini e bc materni sacynto.
Sono in corso indagini sull'antico ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.