Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] p. di ceramica noti come opus figlinum, soprattutto nella variante in cui le tessere ceramiche, in genere ritagliate da pareti di anfore, sono allettate di taglio a gruppi di due o tre per formare un ordito a canestro. Questo tipo è attestato, tra ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , e la pittura della "macchia" con l'arte francese; nacquero quindi nei primi anni Dieci opere che evidenziano questa mirabile sintesi: Anfore e zucca, databile al 1912-13, La sedia rossa e Calle e aranci (entrambi del 1913: Stefani, tavv. XLIX, L ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] Durante la sua permanenza a Venezia, godendo della franchigia diplomatica, fece giungere due barche piene di farina e di anfore di vino; le merci furono solo in parte utilizzate per uso domestico, il rimanente venne contrabbandato. Gli agenti veneti ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] come quella di aver scambiato per i proprietari di svariate case pompeiane i mercanti i cui nomi erano dipinti sulle anfore rinvenute all'interno delle abitazioni; oppure quella di aver voluto inventare il mito della presenza cristiana a Pompei. Non ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] già di per sé in via di esaurimento. In quest'ultimo periodo, accanto alle tombe a cassetta, compaiono tombe di mattoni o anfore tagliate. Gli ultimi vasi ossuarî sono per lo più di terra rossa o dipinti in bianco con strisce a onda rosso-nere, o ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TAPSOS (v. vol. VII, p. 800 e S 1970, p. 837)
B. Garozzo
Nuove esplorazioni archeologiche hanno riportato alla luce, assieme ai resti di altre tombe, le vestigia [...] dipinto della ceramica tardo-micenea e tardo-minoica. Si segnalano, inoltre, pìthoi ovoidi o situliformi e anfore che rappresentano forme non riconoscibili nel repertorio delle ceramiche delle culture protostoriche della Sicilia orientale, ma ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] galleria lapidaria, e di sistemazione i grandi magazzini e il deposito dei materiali architettonici e l'esposizione delle anfore. Nel 1961 è stato inaugurato il Museo Paleocristiano nella parte antistante della basilica di Monastero; questo museo si ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. III, p. 409 e S 1970, p. 311)
Le scoperte effettuate dagli archeologi greci e svizzeri tra il 1970 e il 1985 hanno fornito numerose nuove informazioni [...] e serpenti. Vi sono state ritrovate anche numerose statuette, sempre di terracotta. Dalla casa proviene una gran quantità di ceramica, anfore panatenaiche databili al 363/2 a.C., la base di una statua di efebo in marmo e due gocciolatoi a testa ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] della sua vita sono state prese come spunto per immagini devozionali, come l'incontro con l'angelo che gli riempie le anfore di vino, la questua miracolosa e l'apparizione della Madonna col Bambino. Immagini che rappresentano bene la sempre maggiore ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. III, p. 45 e S 1970, p. 280)
Ph. Bruneau
A partire dal 1970, a D. gli scavi archeologici hanno subito un forte rallentamento e le attività dell'École [...] 720-725.
Ceramica: Ph. Bruneau, La céramique pergamenienne à reliefs appliqués de Délos, in BCH, CXV, 1991, pp. 597-666.
Anfore: V. Grace, M. Sawatianou-Petropoulakou, Les timbres amphoriques grecs, in AA.VV., L'îlot de la maison des comédiens (Délos ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.