CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] intuì il genio musicale. Grande fu tra l'altro l'impressione che la C. esercitò sul giovane musicista, per il quale "Catalani" sarà per molti anni sinonimo di cantante, contribuendo a far nascere in lui l'amore per la musica italiana, i cui influssi ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] quella della musica privata del re.
Tra i due litiganti la spuntò un terzo personaggio, la cantante AngelicaCatalani: costei – passata la bufera dei ‘Cento giorni’, che aveva momentaneamente ristabilito Paer negli incarichi – ottenne il privilegio ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Paltoni, fu celebre cantante. Nata ad Edimburgo nel 1795 o nel 1801, fu dapprima allieva del padre, poi di AngelicaCatalani che, ascoltatala a Londra, ne intuì le naturali doti musicali e valorizzò la sua bella voce di contralto conducendola con ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] 'Italia settentrionale; in autunno, ancora alla Pergola di Firenze, fu protagonista in Monima eMitridate di Nasolini, accanto ad AngelicaCatalani.
Tra l'altro nel 1804, al teatro Comunale di Bologna, fu tra gli interpreti de Il conte diSaldagna di ...
Leggi Tutto
FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] Fétis la parte da lei interpretata in quest'opera le era congeniale, ma anche l'unica in cui brillò.
Insieme con AngelicaCatalani, partecipo a Londra all'opera Orazi e Curiazi di D. Cimarosa. Lord Mount-Edgcumbe (Grove's Dictionary, 1954, III, p. 64 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] l'insegnamento. L'8 apr. 1813 andò in scena, sempre al teatro Haymarket, l'opera L'eroina di Raab che, scritta per AngelicaCatalani, fu accolta con grandi consensi.
Nel 1815 il F. fece un lungo viaggio in Italia con Thomas Broadwood, allo scopo di ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] faceva esibire in pubblico era comunque il più vario. Suor Angelica (Puccini) eseguita in forma scenica come saggio scolastico (16 ultima volta a Renata Tebaldi nella più popolare Wally di Catalani; dopo di che l’italiana dovette stabilire altrove il ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e in La falce, operina di breve respiro di A. Catalani).
Nel gennaio dell'anno seguente fu di nuovo al teatro orecchi vi odono e vi cercano rievocando le note di Suor Angelica che dalla vostra anima sono arrivate a me indimenticabili..." (cit ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Rossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni, ormai deciso ad Buenos Aires, apparve, al teatro Coliseo, in Loreley di A. Catalani, Francesca da Rimini di R. Zandonai e Lohengrin di R. ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] Puccini formato dalle tre operine in un atto Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi. La prima e l'ultima, in cui egli destino, Cavalleria rusticana, Aida, nel 1924 anche Loreley di A. Catalani con il giovane basso T. Pasero, e L'amore dei tre ...
Leggi Tutto
selfista
s. f. e m. Chi fa continuamente selfie, in particolare usando la fotocamera di smartphone, tablet o webcam. ♦ Location preferita dai selfisti contemporanei (dai locali thailandesi, che ormai sono social network addict, come dai turisti...