BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] conosce degli studi da lui compiuti durante gli anni giovanilì e della carriera ecclesiastica prima dell'episcopato. Licenziato in dirìtto canonico, incontrò subito larga stima a Venezia per l'integrità ...
Leggi Tutto
Illustre famiglia veneziana. Gli antichi genealogisti hanno voluto rintracciare con molta fantasia le origini romane di questa famiglia, e Giacomo Zabarella le ha ricollegate a precursori di Roma. È superfluo [...] di due pontefici (Eugenio IV di casa Condulmer, Paolo II di casa Barbo) e di altro illustre ecclesiastico, il card. AngeloBarbarigo.
È il periodo più splendido dell'influenza dei C. nella politica veneziana. Mentre Pietro C. durante la guerra di ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] loro il priorato avuto in commenda; Bonifacio IX accolse con favore la proposta e il 15 marzo 1404 incaricava AngeloBarbarigo, vescovo di Kisamos (Creta) e cugino di Antonio Correr, di realizzare il progetto: nel documento pontificio si precisava ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] di Verona il vescovo in carica, Giacomo Rossi, fu costretto a dimettersi per i suoi legami con i Visconti, e AngeloBarbarigo fu scelto dal senato per sostituirlo. L'anno dopo il papa autorizzò la traslazione di Albano Michiel da Corfù alla sede ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Steno fu inviato a Roma come ambasciatore presso Innocenzo VII per chiedere la nomina a vescovo di Vicenza del veneziano AngeloBarbarigo al posto di Iacopo Rossi, come in effetti avvenne. È rimasta, inedita, l'orazione tenuta in tale circostanza dal ...
Leggi Tutto
ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] uffici della Curia romana (p. 8). Solo il 20 settembre 1406 i veneziani ottennero la conferma del loro candidato, AngeloBarbarigo, mentre Jacopo fu trasferito a Luni (K. Eubel, Hierarchia Catholica..., cit., p. 318; Del Torre, 1992-1993, p. 1177 ...
Leggi Tutto
ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] il 30 novembre 1406), che gli tolse la collettoria (sostituendolo, nel marzo 1407, con il vescovo di Verona AngeloBarbarigo).
Zambotti fu accusato di appropriazione indebita; di fronte alla richiesta di presentare i conti, tirò in lungo sino al ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] di G. Sancassani - M. Carrara - L. Magagnato, Verona 1966, p. 22; P. Brugnoli, Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (AngeloBarbarigo), in Atti e mem. d. Acc. di agric., scienze, lett., arti e comm. di Verona, s. 6, XX (1968-1969), pp ...
Leggi Tutto
CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ecclesiastico (una sorella paterna, Caterina, fu madre del cardinale AngeloBarbarigo, un'altra - Bariola - del papa Eugenio IV Condulmer, e il loro fratello Angelo, vescovo di Castello nel 1386, quattro anni dopo diveniva patriarca di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ottemperare a una perentoria richiesta di Napoleone, con voto del maggior consiglio, gli inquisitori di stato (Agostino Barbarigo, Angelo Maria Gabrieli e Catterino Corner) e Domenico Pizzamano erano stati arrestati e posti sotto processo da parte ...
Leggi Tutto