Astronomo (Reggio nell'Emilia 1818 - Roma 1878). Entrato nella Compagnia di Gesù (1833), fu poi nel Collegio Romano (1835), quindi insegnò fisica e matematica nel collegio dei gesuiti a Loreto (1841). Allontanati i gesuiti da Roma, andò in esilio in Inghilterra e negli USA. Tolto il bando tornò in Italia (1849) e succedette a F. De Vico nella direzione dell'osservatorio del Collegio Romano, che egli ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] illustri e benemeriti, Genova 1877, pp. 119-20; J. C. Poggendorff, Biograph-liter. Handwört. zur Gesch. der exact. Wissensch., I, pp. 462 s.; L. Amaduzzi, Il p. AngeloSecchi e le sue relazioni col prof. A. C., in Aemilia, 1929, n. 4, pp. 31-36. ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] ., IV (1865), pp. 119-124; Osservazioni ed elementi dell'orbita del pianeta Clio, ibid., pp. 315 s.
In collaborazione con AngeloSecchi e con l'impiego del nuovo metodo telegrafico valutò 7m 6'28" la differenza di longitudine tra gli osservatori del ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] Nel frattempo i suoi interessi si erano volti alla spettroscopia astronomica di cui fu tra i precursori insieme con AngeloSecchi e Pietro Tacchini, con i quali fondò la Società degli spettroscopisti italiani. Le ricerche del L. con uno spettroscopio ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] ad avviare studi autonomi, richiamando la loro attenzione sugli aspetti potenzialmente più stimolanti legati alle osservazioni.
Pietro AngeloSecchi (1818-1878), direttore dell'Osservatorio del Collegio Romano, fu uno di questi scienziati. Egli aveva ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] per la prima volta da un sacerdote gesuita italiano, e da grandi dilettanti inglesi e americani. Padre Pietro AngeloSecchi (1818-1878) aveva studiato e lavorato allo Stonyhurst College Observatory, in Inghilterra, e alla Georgetown University, negli ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] fotografia per registrare e studiare le linee dello spettro, ebbe inizio subito dopo. Con le sole eccezioni di Pietro AngeloSecchi, gesuita presso l'Osservatorio del Collegio Romano, Hermann Carl Vogel a Potsdam e Pierre-Jules-César Janssen a Parigi ...
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FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] . In tal modo poté disporre dal 1887 di un nuovo osservatorio che egli dedicò alla memoria del proprio maestro AngeloSecchi.
Il 20 febbr. 1894 fu diniesso dalla Compagnia di Gesù per debiti contratti senza autorizzazione (Roma, Arch. della prov ...
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Schiaparelli, Giovanni Virginio
Giuditta Parolini
Un geografo per Marte
Nell’Ottocento l’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli realizzò una dettagliata mappa del pianeta Marte disegnando [...] si limitò a riprendere il nome già adottato per queste strutture da uno dei loro primi scopritori, il sacerdote gesuita AngeloSecchi, noto all’epoca come direttore della Specola (cioè l’osservatorio astronomico) vaticana.
La fama dei canali però è ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di Borgo nel cosiddetto corridore, fra il Vaticano e Castel S. Angelo, concluso da Pio IV), Paolo III, Pio IV.
Le prime , fino al 1839, F. De Vico (1839-48) e A. Secchi (1850-78). Sotto di essi le ricerche dell’Osservatorio si indirizzarono alla ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...