PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] 2009, p. 54), oltre un Bartolomeo Tomassoni e un Angelo (Petrucci?) cui scriveva volgendo in prosa l’elegia d’amore accompagnò l’ambasciatore Pietro de’ Micheli presso Filippo Maria Visconti per trattare una svolta politica decisiva (Filelfo, 1502, ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] , Giovanni Aurispa e Francesco Barbaro. Ma oltre al fratello Angelo, col quale ebbe dei rapporti molto affettuosi, l'umanista del C. con quella, ben più vasta, raccolta dai Visconti nello stesso periodo, la quale però non conteneva codici greci. ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] conclusisi felicemente a Sarzana. grazie anche alla mediazione di Barnabò Visconti, i contatti preliminari per un accordo, il papa Urbano violenze; avevano infatti occupato a tradimento, Castel Sant'Angelo nelle Marche e ne avevano fatto la propria ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] ministri R. Harley, conte di Oxford, H. Saint-John, visconte di Bolingbroke, e W. Legge, conte di Dartmouth, responsabile per di Milano, il carteggio con il conte G. Arconati-Visconti, relativo al periodo successivo alla missione in Inghilterra. C. ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] un'alleanza con i Della Scala di Verona e i Visconti di Milano, nonché con altri potentati ghibellini, in funzione a partire dal 26 luglio 1343, il vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli prese saldamente nelle sue mani le sorti della città e ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] Filippo: Cristo morto; santuario della Madonna dei Lumi: angeli che sostengono la mensa dell'altare e altri ornamenti nella corrente purista.
Fonti e Bibl.: Per Filippo: P. E. Visconti,La Vergine riceve il celeste messaggio, in Ape italiana, II (1836 ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] costretta ad accettare la signoria di Gian Galeazzo Visconti, che otteneva in tal modo la massima espansione . 318, 333; O. Scalvanti, Notizie e documenti sulla vita di Baldo, Angelo e Pietro degli Ubaldi, in L'opera di Baldo, a cura dell'Università ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] era una confutazione delle tesi di coloro - come l'abate Angelo Teodoro Villa, il Tiraboschi, il Bettinelli e il Mazzuchelli - insegnamento pubblico pavese dai Carolingi fino a Galeazzo II Visconti, nell'intento di affermare la continuità di una ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] (pare avesse tentato il suicidio), fu dimesso da Castel S. Angelo e autorizzato a vivere in stato d'arresto in casa. A suo fece traboccare il vaso furono le accuse mossegli (insieme con il Visconti e con N. Castelli) dal Monitore di Roma (Litanie di ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] giugno del 1476, quando il governatore Guido Visconti ed il Consiglio degli anziani lo inviarono come incaricati di studiare le proposte avanzate dal predicatore francescano Angelo Carletti al fine di provvedere alle necessità dei poveri mediante ...
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fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...