FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] in depositi bancari a Bergamo e a Roma. Una sorella, Angelica Paola, fu monaca nel monastero dello Spirito Santo a Roma. del Ricci (Geometrica exercitatio, Romae 1666) e del Barbarigo nonché il Trattato dello stile e del dialogo del Pallavicino ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] etica, A. Barca, professore di diritto canonico, e G. Barbarigo, professore di fisica, tutti rinomati docenti dello Studio padovano, e , in quattro voll., Padova 1778-79, dedicato a Luigi e Angelo Emo, figli di G. Emo che era stato il mecenate dello ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] 262). Intorno al 1600 sono databili la Vergine Incoronata, Tobiolo e l'angelo e i ss. Giovannino, Apollonia, Francesco e Liberale, realizzata dal M. per l'altare di Giovanni Barbarigo in S. Zaccaria (Nepi Scirè), e le due lunette con Papa Alessandro ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] del 1562 il B. è ancora sul piede di partenza, questa volta per seguire a Costantinopoli il bailo Daniele Barbarigo: missione delicata e impegnativa, che egli assolverà per trentaquattro mesi. Ormai le sue funzioni andavano oltre le semplici mansioni ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] svolse diversi incarichi.
Conosciamo altri tre fratelli del F.: Angelo, decretorum doctor, che fu vescovo di Cattaro, poi di quattro consiglieri di guerra, Triadano Gritti, Niccolò Tron, Girolamo Barbarigo e Pietro Mocenigo.
Al seguito del doge il F. ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] queriniana, nella quale il G. fu in qualche modo coinvolto per la sua ben nota amicizia con lo sfortunato avogadore Angelo Querini; riuscì però a evitare negative ripercussioni politiche, un poco a causa della sua ortodossia (la critica al sistema ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] A. Zaballi), per le Poesie per "le gloriose nozze" Zorzi-Barbarigo (1765, con la Sartori) e per La Prudenza di G. , La dracma perduta, La parabola dei vignaioli, Tobia e l'angelo, La Samaritana (tutti da Domenico Feti); Bacco fanciullo (da Guido ...
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PRIULI, Antonio Marino
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio Marino. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1707. Il padre, il patrizio Antonio Marino (del quondam Alvise), fu podestà a Bergamo e censore: apparteneva [...] un ritorno al modello culturale-erudito già introdotto da Barbarigo, sicché non si può affermare che Priuli abbia XXIV (1993), pp. 94, 125-127, 144; P. Preto, Fabbro, Angelo Antonio, in Dizionario biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, pp. 667- ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] Calderini (Weiss, 1960), aperta da un epigramma di Angelo Poliziano. A Padova, e prima del suo definitivo trasferimento soddisfece la richiesta, scrivendo una lettera al doge Agostino Barbarigo (le lettere di Odasi e di Francesco sono conservate nell ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] fondata nel 1684 dal vescovo di Padova, il cardinale Gregorio Barbarigo, allo scopo di produrre le opere che occorrevano alla Padova. Il M. fece scrivere al priore dell'arte, Angelo Pasinello, una supplica a suo nome, affinché gli fosse permesso ...
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