La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare santi, corna, di padri veri e di padri presunti. E l'abate Angelo Maria Labia - lo stesso che nel pieno della festa della Sensa ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il La questione aquileiese, in Cultura Religione e Politica nell'età di Angelo Maria Querini, a cura di Gino Benzoni-Maurizio Pegrari, Brescia ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] in Levante e dall'ascesa al soglio pontificio del concittadino Angelo Condulmer, papa col nome di Eugenio IV (3 marzo giunse il 6 giugno, accolta con gran solennità dal doge Agostino Barbarigo e da tutta la signoria. Fu portata in Bucintoro a San ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] dissimili si riscontrano nelle altre "ville" (Boion, S. Angelo di Sacco, Vigorovea, Saonara, ecc.). Per l'intero territorio e i 23.000 ducati di stima; a Carpi, al patrimonio Barbarigo, ormai frazionato, si affiancano gli oltre 500 campi dei Bon, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] costume dell'epoca: i due amici "eroi" Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan, la cui singolare vicenda aveva L'impatto della scoperta dell'America nella cultura veneziana, a cura di Angela Caracciolo Aricò, Roma 1990, pp. 175-186.
97. Gaetano Cozzi, ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] S. Elena,. S. Tommaso di Torcello, S. Maria degli Angeli e agli inizi del secolo successivo S. Maria Nuova di Gerusalemme più interessanti si possono ricordare: Frederic C. Lane, Andrea Barbarigo, Merchant of Venice, 1418-1449, Baltimore 1944; Id., ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] 156.
182. Robert Delort, Un aspect du commerce vénitien au XVe siècle: Andrea Barbarigo et le commerce des fourrures (1430-1440), "Le Moyen Âge", 71, 1965 reg. io, Decreto, 9 ottobre 1489, in Angelo Bassani, Il controllo di qualità del sapone nella ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] fronte gli ultimi rappresentanti degli antichi abitatori dell'isola(88). All'Angelo Raffaele più prosaicamente era l'estremo degrado di un gruppo di case di calle Barbarigo a meritare il nome di ghetto, "perché troppo identico, nella rifiutabile ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] n questi
Le virtudi e le grazie unite seerni.
Qual maggior di quest'angeli diresti?
Od il mio Gabrielli, o li superni?
Taccio: noi siam decreto che espelle gli "istrioni". Nel 1581 Agostino Barbarigo convince il consiglio dei dieci a revocare la ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] n questi
Le virtudi e le grazie unite seerni.
Qual maggior di quest’angeli diresti?
Od il mio Gabrielli, o li superni?
Taccio: noi siam decreto che espelle gli «istrioni». Nel 1581 Agostino Barbarigo convince il consiglio dei dieci a revocare la « ...
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