CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] della SS. Trinità. Nel 1676 seguì ancora a Roma il Barbarigo in occasione del conclave seguito alla morte di Clemente X. Il di questioni curiose (dal numero al sesso degli angeli, dalla localizzazione del paradiso terrestre alla descrizione dell' ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] la questione del patriarcato d'Aquileia; maritato a Maddaluzza del fu Francesco Barbarigo, morì il 4 apr. 1464).
Il D. ebbe una vita di S. Marco e provveditore in Lombardia, e da Angelo Simonetta, segretario e procuratore di Francesco Sforza: allo ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] delle feste per la beatificazione del card. Gregorio Barbarigo, fu pagato per tre dipinti a tempera di Piacenza 1780, p. 123;F. Olgiati, La cappella di S. Giovanni Evangelista in S. Angelo a Milano, in Arte lombarda, VII (1962), 1, pp. 53-58;G. Melzi ...
Leggi Tutto
BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] riguarda, infatti, la concessione speciale rilasciata dal doge Agostino Barbarigo, per l'uso di una piccola fornace (una "muffola in Murano nei sec. XV e XVI. Un ANGELO (da non confondersi con Angelo di Iacopo) fu camerlengo e tesoriere al tempo del ...
Leggi Tutto
CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] il C., al quale, come fideiussore di Angelo Simonetta, lo Stato chiedeva di corrispondere il 1230, nn. 171, 232; busta 1231, n. 373; busta 1232, n. 312; Ibid., ArchivioGrimani Barbarigo, busta 42, reg. 4, ff. 84, 105, 122, 155, 169, 180, 185, 192; ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] ). Richiamato a Padova per volere del doge Agostino Barbarigo, ottenne, sulla base del giudizio favorevole espresso dal fu tra gli esaminatori di Giovanni Francesco Beolco, padre di Angelo il Ruzzante, e, successivamente, del suo stesso figlio Marco ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] è fornita inoltre da una lettera di Nicolò Volpe a Filippo Barbarigo, scritte intorno al 1451, nella quale si elogia il G da tempo. L'11 nov. 1454, insieme con il confratello Angelo del fu Antonio da Bologna, ricevette da Agnese del fu Bonasio la ...
Leggi Tutto
ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] inoltrata dal vescovo di Padova, il cardinal Gregorio Barbarigo, nel 1693. Dopo l'escussione delle prove di Padova, Padova 1623, p. 429; C. Dancluzzi Messi, B. E. E. Un angelo sulle orme del Santo di Padova, Padova 1954; I. Daniele, E. E. di Padova, ...
Leggi Tutto
CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] cappella del Gattamelata, cui il 24 luglio 1472 fu associato Angelo Zoppo in sostituzione di Matteo del Pozzo (morto nel le espressioni di giubilo dei Padovani per la elezione di Marco Barbarigo a doge. Prima del 1486 il C. eseguì (probabilmente si ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] la posizione del B. - che già il 30 ag. 1582 comprava novantaquattro "campi" nella zona di Stra da Girolamo Barbarigo - specie da quando, nel 1589, assunse la direzione della famiglia e del suo patrimonio. Non badando a contestazioni di parenti ...
Leggi Tutto