FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] di G. Sancassani - M. Carrara - L. Magagnato, Verona 1966, p. 22; P. Brugnoli, Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (AngeloBarbarigo), in Atti e mem. d. Acc. di agric., scienze, lett., arti e comm. di Verona, s. 6, XX (1968-1969), pp ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ecclesiastico (una sorella paterna, Caterina, fu madre del cardinale AngeloBarbarigo, un'altra - Bariola - del papa Eugenio IV Condulmer, e il loro fratello Angelo, vescovo di Castello nel 1386, quattro anni dopo diveniva patriarca di Costantinopoli ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] . Tra il patriziato veneziano l'andamento delle operazioni diffuse un vivo malcontento, che investì innanzi tutto il Barbarigo. Questi divenne il capro espiatorio di una situazione di cui non poteva equamente essere ritenuto principale responsabile ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] l'età minima di trent'anni; figlio di Girolamo,.era nipote del doge Marco Barbarigo, fratello e predecessore del più famoso Agostino. La sua carriera politica fu fin dagli inizi facile e brillante. Nel 1509 fu dal 10 agosto capo della Quarantia ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] diplomazia di Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un temperamento anch'esso irruente), il B Doxe, ch'el non se fazi omnipotente come feva missier Augustin Barbarigo" e se, proprio allora, furono creati gli Inquisitori sopra il ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] ancor tenera età: Gio. Francesco, che sarà il padre dei cardinale Gregorio Barbarigo, Antonio e Angelo.
Fonti e Bibl.: Nessun lavoro è stato sino ad oggi dedicato al Barbarigo. Oltre le fonti sopra citate, sono da ricordare ancora 4 lettere scritte ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] alcuni giorni prima del 20 giugno 1518, data in cui il Maggior Consiglio elesse il suo successore.
Aveva sposato nel 1486 Angela, figlia di Pietro Foscarini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I, p. 172 ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] offerti 700); finché nel 1528 entrò nella Quarantia crimìnale. Nel febbraio 1530 fu eletto sindaco in Dalmazia assieme ad Angelo Malipiero: partì soltanto all'inizio del luglio 1531 e ritornò poco prima del 3 febbraio dell'anno successivo, giorno ...
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BARBARIGO, Agostino
Angelo Ventura
Nacque da Lorenzo, patrizio veneto, nel 1514- Si segnalò fin da giovanetto per la sua vivace intelligenza: Marino Sanuto, avendo assistito l'8 dic. 1530 a una pubblica [...] accademia sostenuta dai discepoli della scuola di maestro Stefano Plazino, che leggeva umanità in S. Lio, fece particolare menzione di lui, che si era fatto notare per la sua brillante dialettica.
La carriera ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] per le bellezze dell'ambiente i camini nelle stanze dei dogi Barbarigo a Palazzo) a potenza vera di scultore, e, abbia in quello di S. Luca, caro al Legrenzi; 136 in quello di Sant'Angelo; 115 in quello, grazioso ma piccolo, di S. Moisè, che udì per ...
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