DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] dovrebbero collocarsi la Crocifissione, firmata, per la cappella Barbarigo in duomo (Rossetti, 1765, p. 140), di che porge l'abito carmelitano al b. Simeone Stock, s. Filippo Neri e angeli (ibid., p. 85); mentre per il duomo di Asolo eseguiva un S. ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] alla carica un prelato, da identificare forse in Girolamo Barbarigo.
Nel 1536, comunque, si spostò ad Ascoli come Rasponi. Nel 1553 fu inviato a Todi per indagare sulla morte di Angelo degli Atti e di due suoi figli, uccisi dal cognato Pietro Cesi ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] genn. 1755 l'Orazione in morte dell'eminentissimo cardinale Angelo Maria Querini, poi pubblicata in Lettere intorno alla morte 1764. Nel 1765 poi pubblicò a Venezia, per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] Carli, un poligrafo e moralista come Angelo Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della i suoi averi, tutti i suoi libri passarono ad Alvise Barbarigo, nipote amatissimo, figlio di Luisa Tron sua cognata. La salma ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] personificazioni dei sacramenti e sicuramente un angelo, rispettivamente poste sul cornicione e sopra 1963; Id., La Misericordia Maggiore di Bergamo e il vescovo cardinale s. Gregorio Barbarigo, in Bergomum, LVII (1963), 1, p. 15; Id., La complicata ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] morte). Anche nei mesi che fra 1761 e 1762 videro Angelo Querini e il suo gruppo portare attacchi all'autorità del Francesca Barbarigo con Francesco Loredan, bisnonno del Loredan. Secondo una stima del 1755, le terre ex Barbarigo rendevano ben ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] a Venezia, come ricorda lo stampatore Angelo Salvadori nell'introduzione, nel carnevale del 12, 167, 168, 174, 507, 602, 615; G. Strozza, Il Barbarigo ovvero l'amico sollevato, Venezia 1626; L. Pignoria, Symbol. epistolicarum..., Patavii 1628 ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] sue rare qualità, singolari virtù, bontà di vita e costumi angelici, per le quali è stata applaudita da per tutto, come , Venezia 1934, pp. 395 s.; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova, I, ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] voci e nuovi vocaboli ricavati soprattutto dalle scoperte codicologiche di Angelo Mai. Continuarono l'opera del F., indipendentemente l' ; Id., L'opera data dal cardinale beato Gregorio Barbarigo nel seminario di Padova agli studi della lingua e della ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] in cui si celebrava l'amicizia dei nobili veneziani Nicolò Barbarigo e Marco Trevisano. Allo stesso tema sono dedicati il anno - altri quattro libri: Le glorie del niente di M. Dall'Angelo, Il niente annientato di R. Vidal, Nihil, fere nihil, minus ...
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