BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] Venturoli, e lavorava alla decorazione del palazzo de' Bianchi (Sassoli - de Bianchi), pel quale aveva disegnato la scala segreta; ed : il nipote Girolamo (numismatico, figlio del fratello Angelo Michele; 1772-1847), che custodirà la memoria dello ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] a Milano (perduta) e che affiancò, insieme con Federico Bianchi, in S. Alessandro, nella stessa città (cupole delle che gli vengono attribuiti: S. Elena avvisata in sogno da un angelo e il meno riuscito Un fabbro trasforma il chiodo in freno. Il ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] , Le sculture di Giuseppe Pampillonia e I. M., in L'eredità di Angelo Sinisio. L'abbazia di San Martino delle Scale dal XIV al XX secolo pp. 265 s.; Id., Tre sculture restaurate per l'oratorio dei Bianchi, in V. Abbate - M. Guttilla - V. Sola, La ...
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MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] Maria Nuova, già accostati al maestro da Toesca (1951); la Maestà della Confraternita dei Battuti Bianchi, dipinta sulla facciata di S. Maria dei Laici. Da espungere è invece la Madonna tra santi e angeli della chiesa di S. Maria in Arce a Rocca Sant ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] dipinse due paesaggi con racconti biblici: Loth e le figlie e Agar e l'angelo (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al delle foglie, alle loro ombre sottili, alle luci bianche e fredde delle corolle. Di questo periodo (1650 c ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] doratura, eseguito insieme con Matteo, su un angelo di legno intagliato (non altrimenti identificato), venduto d'arte della provincia di Siena, Siena 1897; S. Borghesi - L. Bianchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 183 ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] della Galleria di Brera proveniente dalla Confraternita dei battuti bianchi in Valverde di Forlì e rappresentante la Madonna e il 1481. Intorno al 1485 è datata la Sacra famiglia con angelo della Walters Collection di Baltimora (F. Zeri, Catalogue…, ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] fratello Michelangelo (Fiori, 1967). Qui ebbe contatti con Angelo Maria Crivelli detto il Crivellone, specialista in nature elegantissimo fregio di vasi traboccanti di fiori con ai lati bianchi grifi alati e paesaggi a sanguigna, cornici barocche a ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] di solito appare come un vecchio dalla barba e dai capelli bianchi, talvolta con in mano un coltello (in riferimento all' mano divina che scende dal cielo o, più spesso, da un angelo che gli mostra un ariete impigliato per le corna in un cespuglio, ...
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Pittore (n. Arco 1858 - m. sullo Schafberg, Engadina, 1899). Con tecnica divisionista realizzò ampie composizioni di soggetto naturalista, caratterizzate da sfuggenti tagli prospettici e da pennellate [...] della tradizione romantica lombarda (F. Carcano, M. Bianchi, T. Cremona) esordì dipingendo con densi impasti materici e la secessione viennese, lo avvicinavano alle tematiche simboliste (L'angelo della vita, 1894, Milano, Galleria d'arte moderna). ...
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angela
àngela (o àngiola) s. f. e agg. [femm. di angelo]. – 1. Donna beata del paradiso (in questo senso, solo letter.), o anche donna o fanciulla che abbia particolari doti di bellezza, bontà, gentilezza: D’un’angela che ’n cielo è coronata...
angelica
angèlica s. f. [dall’agg. lat. tardo angelĭcus «angelico», per le sue virtù mediche]. – Pianta della famiglia delle ombrellifere (lat. scient. Angelica archangelica), coltivata specialmente nell’Europa centrale; è un’erba bienne o...