BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Gabriele D’Annunzio. Concerto d’autore, in prima al Teatro dell’Angelo di Roma nel 1999). A questo elenco vanno aggiunte almeno altre n. monografico estratto da Bianco e nero, 1973, n. 11-12); Intervista con C. B., a cura di R. Bianchi - G. Livio, in ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] d’avanguardia e piccole case di produzione. Lo stesso Bianchi – che Malerba riconobbe come una sorta di punto di astratto», «di un giallo insieme patetico e corrosivo», mentre Angelo Guglielmi, in un articolo intitolato La sottrazione di Malerba, ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] nella luce arborea del mattino. Nella sceneggiatura, giungeva perfino l'angelo della luce, che "fuga le ombre della notte". Dobbiamo Gertrud finisce per rinchiudersi, con i suoi capelli bianchi e le rughe che sembrano stirate da una parrucchiera ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] von Sternberg, il cui Der blaue Engel (1930; L'angelo azzurro) rivelò tutta la seduttiva ambiguità di Marlene Dietrich, o si avvertiva appena nelle commedie dei cosiddetti telefoni bianchi, per arrivare, negli anni della Seconda guerra mondiale e ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] la disgrazia; anche la lunga corsa in slitta fra gli abeti bianchi di neve, che termina in un cimitero, ha influenzato non pochi ma, dopo una breve permanenza, venne invitato in Italia da Angelo Rizzoli per dirigere un film tratto da un romanzo di S. ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] , Ho recitato in almeno 80 film, ibid., 30 maggio 1934; M.A. Prolo, Profili: M. J., in Bianco e nero, luglio-agosto 1952, pp. 73-76; P. Bianchi, Francesca Bertini e le dive del cinema muto, Torino 1969, pp. 194-206; V. Martinelli, Il dolce sorriso ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] editoriale, all'ideazione dei rotocalchi popolari milanesi di Angelo Rizzoli, lo portò alla scoperta del mestiere spettatore scoprì, insieme al poeta Attilio Bertolucci e al critico Pietro Bianchi, Charlie Chaplin, ma anche il cinema di René Clair e ...
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Stevens, George
Anton Giulio Mancino
Regista, direttore della fotografia, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 18 dicembre 1904 e morto a Lancaster [...] McLaglen, il melodrammatico Penny serenade (1941; Ho sognato un angelo), con Cary Grant e Irene Dunne, comunque divertenti alle , denunciando un cedimento a istanze estetizzanti.
Bibliografia
P. Bianchi, Maestri del cinema, Milano 1972, pp. 157-62 ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] alle prime sceneggiature, con Sergio Amidei, Sandro Ghenzi, Angelo Besozzi, Gino Sensani e, non accreditato, Giacomo 1946, collaborò alla sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo Il ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] costruisce per i suoi personaggi uno spazio, grigio, nero e bianco, dove mette a nudo le sue emozioni e la sua indignazione Rinascimento italiano, appena acquistata dal museo. Si tratta di un angelo che ha un grande mistero: è stato venduto all'asta ...
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angela
àngela (o àngiola) s. f. e agg. [femm. di angelo]. – 1. Donna beata del paradiso (in questo senso, solo letter.), o anche donna o fanciulla che abbia particolari doti di bellezza, bontà, gentilezza: D’un’angela che ’n cielo è coronata...
angelica
angèlica s. f. [dall’agg. lat. tardo angelĭcus «angelico», per le sue virtù mediche]. – Pianta della famiglia delle ombrellifere (lat. scient. Angelica archangelica), coltivata specialmente nell’Europa centrale; è un’erba bienne o...