Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] figura ricamò poi la leggenda posteriore, specialmente in quanto scriba e custode dei Libri sacri. A lui l'apocrifo IV Esdra, XIV, manoscritti detto Salatiel, o filius Cusi) per mezzo dell'angelo Uriel (non noto altrimenti nella Bibbia): l'epoca in ...
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La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] l'aquila che strazia Prometeo e odono le grida dell'infelice Titano. Arrivo al Fasi e ad Ea, la città di Eeta, il custode del vello. Il terzo libro, il libro di Medea, è poeticamente il più bello. Le accoglienze di Eeta agli Argonauti, che vogliono ...
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MEDEA (Μήδεια, Medēa)
Angelo Taccone
Il nome di questa eroina si riconnette, come quello di parecchie altre che hanno comune con lei la caratteristica della scienza magica (Agamede, Perimede, Mestra, [...] dell'eroe greco. Ma per la sollecitudine di M. non giunge in tempo. Aiutato dall'eroina che addormenta il tremendo drago custode del vello, Giasone s'impadronisce di questo, e i due si dànno alla fuga. Nell'antico carme epico di Naupatto le cose ...
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. Nobile famiglia senese e romana. Si asserì che discendesse da un ramo dei conti dell'Ardenghesca, signori di Macereto nel contado senese. I documenti ce la presentano nel sec. XIII in Siena, dove la [...] da Clemente XI nel 1712 maresciallo della Chiesa e custode perpetuo del conclave, la quale dignità divenne ereditaria Albero genealogico della nobil famiglia C., Siena 1922; cfr. inoltre: D. Angeli, in Marzocco, XXXIV (1929) num. 28; E. Veo, in Nuova ...
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IO ('Ιώ, Io)
Angelo Taccone
Figlia, secondo la più comune leggenda, di Inaco, signore di Argo, e di Melia, e sacerdotessa di Era. Era si avvede dell'amore di Zeus per lei e lo sorveglia, talché il sommo [...] vacca è dovuta alla gelosia di Era; Zeus allora le si accosta in forma di toro; solo dopo di ciò Era le assegna come custode Argo. Ma Argo viene ucciso da Ermete per incarico di Zeus, ed Era lo cambia in pavone, e ne trasferisce i molti occhi nella ...
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Figura della mitologia classica, la cui genealogia è data variamente dalle fonti. Talora appare come figlio della Terra, talaltra come figlio d'Inaco o d'Agenore; il più delle volte è detto figlio di Arestore [...] Arcadi i loro greggi; sorprende nel sonno e uccide l'Echidna che afferra e porta via i passanti. Ma soprattutto egli è noto come il custode che Era impone a Io tramutata in giovenca. Argo lega Io a un clivo nel bosco di Era, o in quello che si stende ...
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Secondo la forma più antica della leggenda che risale, pare, ad Esiodo, Callisto, giovane fanciulla compagna di caccia di Artemide, è violentata da Zeus e da Artemide cambiata in orsa. Sotto tale forma [...] di Zeus; gli Arcadi vorrebbero punirli con la morte della profanazione, ma Zeus cangia Callisto nell'Orsa maggiore e Arcade nel custode dell'Orsa (cfr. Ovid., Metam., II, 409-530 e Fasti, II, 155-192).
Callisto, la cui tomba si mostrava in Arcadia ...
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È l'ispirato cantore (il nome, che vale loquace, è ben adatto per un aedo) che allieta con l'arte sua la mensa nella casa di Ulisse e per forza serve ai Proci. Nel primo libro dell'Odissea egli intona [...] a fargli salva la vita dopo la strage dei Proci. Una leggenda narrava che egli fosse venuto da Sparta a Itaca quale custode di Penelope, alla stessa guisa che il fratello di lui Cariade o Demodoco o Glauco sarebbe andato con Clitennestra a Micene. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo custode e prefetto della Biblioteca Vaticana, Malatesta trovò impiego nelle la prima messa il 6 ottobre in S. Maria degli Angeli, non completamente ignaro, come vogliono alcuni dei biografi più ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] altrove più volte). E Venezia non era per nulla disposta a fare da custode ai domini di Cesare, di cui anzi "el furor iuvenil" (ibid cardinale, s'era fatto costruire in Roma, tra Ponte S. Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
custode
custòde s. m. e f. [dal lat. custos -odis]. – 1. a. Chi custodisce, cioè vigila su cose, animali, persone, affidate alle sue cure e alla sua sorveglianza: il c. della mandria; la c. dei bambini all’asilo; angelo c. (v. angelo, n. 1);...