MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] lasciò l'Ordine dei gesuiti per il posto di primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana. Partito da Milano il 31 ottobre all'inizio del 1820 G. Leopardi compose la canzone Ad Angelo Mai quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica, ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] commercio: e che fosse rimessa all'Impero la custodia del Santo Sepolcro di Gerusalemme, togliendolo così al luogo a salute", scriveva lugubremente l'ex provveditore generale in Morea Angelo Emo, quasi sul finire della sua relazione (215). Si era ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di corna, di padri veri e di padri presunti. E l'abate Angelo Maria Labia - lo stesso che nel pieno della festa della Sensa del -, come d'un cane da guardia con pochi denti messo a custodia di qualcosa che non c'è più. Sta come recitando la parte ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fu invece annessa nel 1556, dopo la rinuncia da parte di Giovan Angelo, all'Ospedale Maggiore di Milano. Di nuovo a Roma nel 1543, infine, per il finanziamento della carica di custode della biblioteca, acconsentiva all'applicazione di alcune rendite ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Chiesa intesa come istituzione della società letterata e custode del patrimonio librario tutto, usciva dalla scena canonico. Leon Battista Alberti era un chierico e chierico era Angelo Poliziano che mancò di poco il cappello cardinalizio al quale ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] cioè che vorremmo dire tutto fisico e carnale. Da buon custode del posto chiave per la sicurezza dello Stato e « governare soltanto esseri mortali ma anche immortali, né uomini soltanto ma angeli, a giudicare non solo i vivi ma i morti, non solo ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Cassiodoro, Var., XII, 24) e custode illuminata delle più antiche tradizioni legislative della città X, rimase manoscritto in due esemplari fino al tempo in cui Angelo Mai lo pubblicò nella Scriptorum Latinorum veterum nova collectio, VII, Romae ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] norme un circuito di feconda creatività, determinando - come ha notato Angelo Falzea (v., 1994, p. 21) - un flusso si erge a protezione dell'intero diritto statale e ne custodisce i valori supremi; se invece la costituzione, rigida o flessibile ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] che fosse composta da tre funzionari forniti di competenza tecnica: Tommaso da Brindisi, già maestro camerario di Puglia, Angelo de Marra, già custode dell'erario Sancti Salvatoris ad mare, e Procopio de Matera notaro, cui per altro nella lettera di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] del creditore (Valerio Speziale, 1992); le vicende sospensive (Angelo Pandolfo, 1991; Riccardo Del Punta, 1992); l’eguaglianza fatto che il retaggio civilistico abbia continuato a essere custodito da un pur non maggioritario filone di studiosi (tra ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
custode
custòde s. m. e f. [dal lat. custos -odis]. – 1. a. Chi custodisce, cioè vigila su cose, animali, persone, affidate alle sue cure e alla sua sorveglianza: il c. della mandria; la c. dei bambini all’asilo; angelo c. (v. angelo, n. 1);...