Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] in località come Rieti, Viterbo, Civita Castellana e Orvieto, "propter romanorum molestiam". Nel contempo Federico II fu deposto dalla carica di senatore per essere sostituito daAngelo Benincasa (forse un nipote del pontefice Clemente III). ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] da un motivo a tralcio piatto, solcato longitudinalmente, sul cui piede è anche possibile l'innesto di figure (angeli , 1966, 43, pp. 93-117: 103-110; A. Garzelli, Museo di Orvieto. Museo dell'Opera del Duomo, Bologna 1972, pp. 61, 153-154; Rhein und ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quello ripara, il 27 maggio 1495, a Orvieto, precedendolo poi quando, il 27 giugno, , ripara presso di lui il padre a Roma giunto da Ravenna dov'è fuggito dal confino, che doveva essere gran festa a Castel Sant'Angelo per la clamorosa sconfitta subita ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] , a cura di L. Fumi, Orvieto 1891, col. 166) o più cultura tedesca. Il suddetto codice dell'Angelica è assai ricco e contiene molte lettere ), pp. 122-23, e Il Diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, in R. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] e la Curia ad Orvieto nell'estate del 1272, Angelo si raggiungeva facilmente la fortezza di Montegiordano -, risale egualmente agli anni del suo pontificato. Ma la più grandiosa, per la chiarezza dei temi affrontati, tra le opere intraprese da ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di Niccolò destinati alla carriera ecclesiastica, Paolo, Domenico e Angelo, al tempo del pontificato di Martino V Colonna (gli altri , vescovo di Orvieto.
Durante il viaggio di ritorno, giunto a Deruta, gli fu offerto un dono da parte del magistrato ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] figura quella di un uccello demoniaco che esce da un pozzo, mentre affonda la sua lancia di Luca Signorelli nel duomo di Orvieto. Tale somiglianza appariva anche, ma con la pseudo-annunciazione di un angelo infernale ai genitori e si interrompe ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] commedia dell'Ariosto nella sua casa in Castel Sant'Angelo, una memorabile cena, cui parteciparono diciassette cardinali. nella città gli era ingrata, e il papa si era da poco rifugiato a Orvieto che già il C. lo pregava di essere esonerato della ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] affidati i governi di Rimini (1633), Orvieto (1637), Spoleto e Camerino (1639); e la devozione agli angeli, insieme con motivi millenaristici 1635-1660, Milano 2001, ad ind.; Il ritratto in Lombardia da Moroni a Ceruti (catal.), a cura di F. Frangi - ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa gli rispose che allievi del noviziato figurò anche Angelo Maj, che di Pignatelli in Vincoli. Pignatelli costituì un noviziato a Orvieto, un collegio a Tivoli e riuscì ad ...
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