Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] diCostanzo Cloro e della venerabile Elena. Costanzo era nipote di Claudio che, in precedenza – prima dell’impero di Carino – aveva regnato come imperatore a Roma. Costanzo infatti ricevuto, per tramite di un angelo, tali paramenti e corone nel ...
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Marcello I, santo
AngeloDi Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Christlichen Schriftsteller. Eusebius Werke, II, 2], p. 943). In parte era stato preceduto dall'atteggiamento diCostanzo Cloro, padre di Costantino, il quale si era comportato in modo più blando nella persecuzione cruenta attuata dagli altri membri ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di S. Pietro e il priore di S. Giovanni in Piazza, di esaminare la domanda di ammissione al monastero di S. Maria di Val di Ponte di un tal Costanzo figlio di ser Angelodi ser Vanni, che forse era la stessa persona di quell'Angelodi ser Vanni di ...
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MILZIADE, santo
AngeloDi Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] , dove non c'era stata persecuzione cruenta da parte diCostanzo e pertanto non c'erano stati lapsi: "noi ti IV, V, VI, VII), in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a cura di Th. Mommsen, 1891, pp. 70-6; G.B. de Rossi, La Roma sotterranea cristiana, ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di S. Angelodi Bevagna, previa autorizzazione del ministro generale Bonaventura, che era presente, la chiesa di S. Giovanni di Bevagna e una piccola estensione di 1644, col. 480; G.G. DiCostanzo, Disamina degli scrittori e dei monumenti risguardanti ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] a sé e alla moglie (in Memorie per servire alla storia letteraria, [Venezia], 1798, I, pp. 3 ss.); Sopra un bassorilievo diCostanzo e Giuliano (ibid., 1799, 13 pp. 3-15), conservato in una villa presso Aquileia. Le ultime due dissertazioni apparvero ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] di S. Apollinare erano alleati contro il cenobio folignate. Così Angelo e Giacomo, rispettivamente priore e camerario di Italia sacra, I, Romae 1644, col. 542; G.G. DiCostanzo, Disamina degli scrittori e dei monumenti risguardanti s. Rufino…, Assisi ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] solo nel 1870 dal P. Ugone da Pesco-costanzo. Il racconto In que modo lo loco de Sancto Angelo de Ocra è venuto alle mani de' Frati I, Romae 1908, pp.131 s. G. Costa, Il convento di S. Angelodi Ocre e sue adiacenze, Aquila 1912, pp. 127-159; 2 ed ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di Gerusalemme, inviò nel 351 all'imperatore Costanzo II, figlio di Costantino, una lettera nella quale è descritta l'apparizione miracolosa di una grande c. di luce nel cielo di Gerusalemme, il 7 maggio di alla Níke-angelo la Týche di Costantinopoli, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] per un valore sopra 100 scudi di consegnarlo a Castel S. Angelo per uso di monetazione. Il controvalore doveva essere Archivum Historiae Pontificiae", 6, 1968, pp. 163-90; M. Costanzo, Critica e poetica del primo Seicento, II, Maffeo e Francesco ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...