MOCHI (Mocchi), Francesco
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Montevarchi il 29 luglio 1580, morto a Roma il 6 febbraio 1654. Figlio di Lorenzo di Francesco M., sembra studiasse a Firenze col pittore Santi [...] , come si è fatto e si fa, col più celebre), scultore egli pure e intagliatore in pietre dure, morto il 14 marzo 1648; e Stefano, intagliatore di cammei e restauratore di statue antiche.
Bibl.: L. Dami, F. M., in Dedalo, V (1924-25), pp. 99-132, con ...
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PAOLINI, Pietro
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Lucca nel 1605, morto ivi nel 1681. Nel 1619 fu inviato a Roma a studiare presso il caravaggesco Angelo Caroselli, che lo ebbe carissimo, e gli fece [...] 1630. Fu poi due anni a Venezia, e nel 1633 tornò definitivamente a Lucca. Quivi aprì a sue spese, nel 1640, un'Accademia di pittura che resse fino alla sua morte, e da cui escirono modestissimi pittori locali: G. Scaglia, F. del Tintore, ecc. Il P ...
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Scultore, nato a Pellio Inferiore (Como) nel 1610, morto in Roma il 10 luglio 1686. Prima addestrato al marmo dallo scultore Tommaso Orsolino, buon pratico esercente in Genova, si trasferì in Napoli, dove [...] monumento a Leone XI, eretto in San Pietro (1650) su disegno dell'Algardi; la Angelo che porta la croce sul ponte S. Angelo. Fuori di Roma vogliamo ricordare la bella statua di Santa Caterina da Siena e la statua di Alessandro VII (1661) nel duomo di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L'idea di affrettare, mediante un incidente di caccia oppure con il veleno, l'avvicendamento al soglio diPietro nacque in Bernardo Dovizi da Bibbiena, Bernardo Bembo, Giacomo Sadoleto, Angelo Colocci, Filippo Beroaldo il Giovane, Zanobi Acciaiuoli, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] rinchiuso in Castel Sant'Angelo, e l'uomo di fiducia del Valentino, don Micheletto, fu imprigionato nei pressi di Cortona, poi condotto a vaticani; poi con la decisione di ricostruire la basilica di S. Pietro, presa probabilmente nel 1505 con l ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] donatore, la prima sull'architrave del portale della chiesa di Sant'Angelo in Formis, presso Capua (post 1072), e la seconda iscrizioni dedicatorie, che ricalcavano quelle costantiniane di S. Pietro in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano, e nei ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 365v), Leningrado (Bibl. Pubbl., un ms.), Liegnitz (Bibl. della chiesa diPietro e Paolo, 26 ff. 372-398, 55 ff. 128-145), "Bar." sono segnalati dal Legendre.
Nel MS. 27s della Bibl. Angelicadi Roma, ai ff. 288-288v si dànno "excerpta de lect(ura) ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] cardinali in udienze separate, a decidere l'invio di un legato nella persona diPietro Aldobrandini. Questi, partito da Roma il 26 VIII fece riorganizzare l'archivio di Castel Sant'Angelo con il proposito di raccogliervi i fondi archivistici ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] inferno. Più in generale, però, la drammatizzazione della lotta tra gli angeli e i demoni traduce un'inquietudine - crescente alla fine del Medioevo dello Scivias, tav. 5, e le a. alate diPietro e Paolo nel polittico Stefaneschi, Roma, Mus. Vaticani, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] limosina del Sacro Collegio. Il 31 ottobre C. VII fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...