MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] successivo, nonché parte dell’ornamentazione per la «stufetta» di Castel Sant’Angelo, che Clemente VII commissionò a Giovanni da Udine attorno quanto M. non è citato nella celebre lettera diPietro Summonte inviata a Marcantonio Michiel (edita da F. ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] di Napoli e avvenuta da parte di questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e diPietro Lalle Camponeschi, un gran numero di baroni si riunì nel castello di possesso di Avellino, di Monte Sant'Angelo, di Manfredonia e di altre ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] , alcune delle quali sono firmate (nn. 1, Tobia con l'angelo;2, Saturno; 3, S. Giovanni Crisostomo penitente; 4, Ganimede; non fu quella di pittore. Nonostante il fatto che il Michiel citi come esistenti a Padova in casa diPietro Bembo "quadretti ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] gli sfondi dei suoi quadri, grandi masse scure di alberi, come nell’Agar e l’angelo sempre per Lorenzo Corsi (p. 88), o Battista si rivolse tornato a Firenze, dove l’opera diPietro da Cortona aveva iniziato a dispiegarsi sulle pareti della sala ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] III, c. 31r). Racconto reiterato da Paolo Beltramin, pure di Asolo: «Idio havea mandato un angelodi Alemagna, el qual diceva cose grande» (b. 9, Padova 1969, ad ind.; C. Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, ad ind.; L. ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] di eresia, ‘eccessi’ e di aver coniato falsa moneta nella fortezza di Sorano, spacciandola nei territori pontifici, fu imprigionato in Castel S. Angelo cosa li coopera in bene» (I processi inquisitoriali diPietro Carnesecchi, 2000, II, pp. 822 s.). ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] » (Comolli, 1788, p. 121), frequentando la bottega diPietro Montanini, come lui stesso ricorda nella vita del pittore ( cui da Giovanni Gaetano Bottari ad Angelo Comolli venne rimproverato l’eccesso di minuzie descrittive e mancate verifiche delle ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] nell’ambito dell’amministrazione comunale capitolina. Angelo figura nella lista dei consiliarii Urbis del 1242; Luca fu magister edificiorum Urbis nel 1262; Oddone fu senatore di Roma in coppia con Pietrodi Stefano di Raniero Stefaneschi nel 1293-94 ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] è raffigurata la Madonna col Bambino in trono fra due angeli turiferari e otto devote genuflesse ai suoi piedi. Ai lati gotico non sia estranea l'affermazione imminente della forte personalità diPietro da Rimini, a una data che ormai è da porre ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Tolosa, ma dopo il ritorno di C. dall'Ungheria, Innocenzo le dette la preferenza nei suoi progetti. Il soggiorno diPietro feudi nell'isola di Sicilia, tra cui Taormina, e il vasto territorio dell'onore del Monte di Sant'Angelo in Capitanata con ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...