COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] con la moglie Riccadonna, nel 1236 vendette al monastero di S. Pietro in Itala (presso Scaletta) alcune proprietà ricevute in eredità vita nel 1267 quando, per desiderio del vescovo di Catania, Angelo de Abrusca, depose come primo testimone nel ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco, è stata quella di sostenere e rafforzare l’idea dell’Italia .
La celebrazione in piazza S. Pietro, cui ha partecipato oltre un milione di fedeli, è stata preceduta da una ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] Pietrodi messer Gualterotto, il compratore di Vernio) insieme agli Ubertini, Ubaldúú, Guidi e Tarlati di Arezzo, Pazzi del Valdamo, Guazzalotri di figlio Simone, e i suoi fratelli Bartolomeo e Angelo. La congiura era stata una seria minaccia per il ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] di Napoli; nel febbraio 1419, dietro pressione di Muzio Attendolo Sforza, gonfaloniere della Chiesa impegnato nella riconquista delle terre occupate dal Tartaglia (Angelo venne accusato di essere mandante dell'uccisione di un certo Pietrodi Urbino; ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] più pregiati, gli eredi vendettero al cardinale Pietro Ottoboni, poi Alessandro VIII. Questi codici vennero ital.,Firenze 1933, pp.16s.; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX,Città del Vaticano 1952, pp. ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] in castel S. Angelo non solo Angelo Del Bufalo, accusato di aver suggerito ai di iscrizioni delle chiese di Roma; in effetti il Casimiro asseriva che tali iscrizioni, copiate dal C. verso la fine del secolo XV, erano state a lui comunicate da Pietro ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] legati fra loro sono il Brancacciano (sec. XVII, di mano dei Tutini; a f. 76v si legge: "L'originale di questa soprascritta Cronica si conserva appresso il padre D. Pietro de Rossi Teatino tra le scritture di suo avo detto de Rubeis") e i due della ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] prigione Pietrodi Giovanni Olivi, che rispose loro con una famosa lettera didi Monte Sant'Angelo, Capaccio, Eboli, Isernia, Atri e Vieste, Altamura, le contee di Gravina (nel 1302) e di Andria, il castello di Vairano, Lesina e la terra di ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] aveva inviato il 25 gennaio del 1254 al cardinale Pietro Capocci in cui il pontefice ricordava i nomi dei politica del C. si vedranno con particolare profitto F. Gregorovius, Storia della città di Roma nelMedio Evo, III, Roma 1901, p. 16-18, 25 nn. ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] ed incarichi: dapprima canonico di S. Maria Maggiore, poi di S. Pietro, nel 1647 uditore delle di essere eseguita "sopra le forche, nell'istesso luogo di Ponte Sant'Angelo, ove comunemente patiscono i malfattori", avvenisse nelle carceri di Tor di ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...