GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] dove ottenne il rimborso da parte diAngelo Sanuto, duca dell'Arcipelago, e di un personaggio di minore rilievo, Matteo de Manzolo, figlia, Anfelise, che sposò Pietro Quirini di Creta. A eccezione di Bartolomeo e di Marino, i figli morirono prima ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] si trovava a Negroponte e l'8 settembre, insieme con Pietro Dalle Carceri, si impegnò a non dare asilo ai criminali con una richiesta di grazia al doge Bartolomeo Gradenigo, formulata insieme col duca dell'Arcipelago Angelo Sanuto. L'istanza ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] sua delegazione, l’antipapa si era chiuso a Castel S. Angelo, per cui nel 1063 l’amalfitano e i suoi compagni e Pietro in basso. In particolare, questi ultimi simboleggiano l’equidistanza di Amalfi tra la Chiesa di Roma, rappresentata da Pietro, e ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] ambasciatori presso la corte sabauda, Alberto Pietra Rossa, ed il canonista padovano Francesco Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (Angelo Barbarigo), in Atti e mem. d. Acc. di agric., scienze, lett., arti e comm. di Verona, s. 6, XX ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , H.IV.111, cc. 99v-101v) contenente la tragedia trascritta verso il 1470-75 da Pietrodi Giovanni Nardi di Sant'Angelo in Vado, copista di Federico da Montefeltro, la seguente sottoscrizione: "Hoc fecit ser Lodovichus de Fabriano, anno domini ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] dallo zio Angelo; nel 1720 passò sotto la tutela del fratello Pietro, primicerio di S. Marco, che gli fornì un'educazione tradizionale e a forte impronta religiosa. Entrato nel Maggior Consiglio il 24 febbr. 1728, avendo cavato la balla d'oro, iniziò ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] Pietro Accolti, con il conte Taddeo Manfredi di Faenza, Prospero dei Pittori di Reggio, Pietro Accolti, nipote di Benedetto, e Gian Iacopo di apparizione di un angelo. Ma non pare che l'Accolti credesse veramente a questa profezia del papa angelico: ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. fu alla scuola di Guarino Veronese e si al centro di quell'ambiente d'alta cultura umanistica, che è rievocato nella Politia letteraria diAngelo Decembrio, e ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] alienati; così l'abate Giovanm poté riacquistare Colle Sant'Angelo e Scappoli, Licenoso, Acquaviva, Rionero, Montenero e Alfedena Borrello II e Oderisio avevano venduto all'abate Pietrodi S. Pietro la chiesa di S. Maria della Noce in Anglone. Nel ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Angelica che aveva soggiornato e studiato a Padova, con Scipione Cobelluzzi, futuro cardinale, cui dedicò il De servis e Le origini di cosìddetta Tavola Bembina, forse portata a Padova dal cardinale Pietro Bembo (Curran, 1998-1999, p. 145), sono ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...