Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il papa e i dignitari della curia si chiudevano in Castel Sant'Angelo. A Firenze furono subito scacciati i Medici; il duca di Ferrara, , o li identifica con le molte avventurose falsità e inganni di cui è così popolata la storia della scienza. Quelle ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , e "autentice" le "historie". Ma l'aggettivazione non inganni. La certezza e l'incertezza qui richiamate non alludono a sicurezza , ibid., 3/III, Vicenza 1981, pp. 565-641; Angelo Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, ibid., pp. ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] «disfatto nazioni e tolto nome e vita a intere genti». Inganni, tradimenti, raggiri, «baci di Giuda» capaci di consegnare formazione della diplomazia italiana, a cura di L. Pilotti, Franco Angeli, Milano 1989, pp. 224-241.
G. Mazzini, Pensieri sulla ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] come Paolo di Castro (allievo di Baldo), Angelo Gambiglioni e Alessandro Tartagni, che pure la giurisprudenza pudeat allegare»88 («E da un solo delitto imparate tutti gli inganni del papato, notate la sua impudenza: comanda che sia verissimo ciò ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] per lo meno relega in secondo piano, quell'ossessiva caccia agli inganni del "principe di questo mondo" che attanaglia i cuori di si snoda per alcuni anni sulla falsariga di quella di Angelo Badoer: rifugiatosi a Roma e poi a Napoli, invoca ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] in compagnia di un ospite inaspettato, il giovane principe bizantino Alessio Angelo, fratello di Irene, moglie di Filippo di Svevia. Il dove stava: era tra amici, e conosceva tutti gli inganni del mare e della terra. Aveva fatto bene a rifiutare ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] della tragedia, passione è che tragicamente travia e travolge e inganna e perde Gertrude; passione, in basso, fra le plebi pensiero manzoniano, non compare mai, o appena di straforo. È l’angelo caduto, l’antagonista, il nemico di Dio, il tentatore, il ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] è senza rimedio. Non c'è scampo agli inganni. La doppiezza che Pirandello e la sua arte innalzavano pays lointain, 1972), S. Penna (Stranezze, 1977), G. Macchia (L'angelo della notte, 1980), N. Ginzburg (La famiglia Manzoni, 1984), C. Magris ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] a mangiarli tutti non appena nascevano. Affranta dal dolore, Rea ingannò Crono e nascose Zeus, il suo ultimo figlio, nell'isola male? Esso non può che essere una degenerazione del bene: un angelo che si è ribellato a Dio (il Satana dei cristiani, lo ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] Pd XIII 91; pria che 'l Guasco l'alto Arrigo inganni, / parran faville de la... virtute di Cangrande (XVII 83 il balzo] par digiunto, Pg IX 51 (e cfr. il v. 74); l'angelo era ne la faccia quale / par... mattutina stella, XII 90; mio ingegno parea ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...
celestiale
agg. [der. di celeste1]. – 1. Del cielo, del paradiso, che scende dal cielo: ricchezze c.; dono c.; gioie c.; Da poppa stava il celestial nocchiero (Dante), l’angelo che accompagna le anime al purgatorio. 2. Degno del cielo, sovrumano,...