CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte 2 luglio 1387); ma alla loro scelta non furono quasi mai estranei motivi di opportunità politica o di parentela, come per ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] sforzi dei D. verso l'identificazione, sempre cercata e mai realizzata, di logica e natura. p. su questo punto del sec. XIX: A. C. D., Lanciano 1921; B. Costantini, L'angelo dell'emigrazione. A. C. D. nel primo centenario della nascita, in Rivista ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant'Angelo. G. VII fu portato a Salerno, mentre a Roma si la conclusione appare appropriata, ma proprio perché G. VII non è mai stato un giurista - e su questo c'è sostanzialmente un comune ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] edotto dell'esistenza di Alessandro, l'assicura che non permetterà mai sia favorito.
Sventata su questo punto la manovra della trono circondato da nubi. Ne fuoriesce una sorta di angelo squadernante l'iscrizione "reges in ipsos imperium est Iovis". ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] con i ss. Bernardo e Tommaso d'Aquino e due angeli (Siena, Pinacoteca nazionale), avvolta da una grave atmosfera di morte corte del duca. Il rilievo in bronzo risulta quanto mai debitore al Compianto di Donatello del Victoria and Albert Museum ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] devotus noster". Le molestie cui era esposto da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 e l' sette francesi c'erano due monaci che C. V non aveva mai visto e che arrivarono solo più tardi in Curia: Roberto, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] cav. Albizzi e ai successivi rettori della carovana Angelo Pasquali e Angelo Fabbroni (questo secondo però, pur deplorando la azione esterna del B.: la sua attività è scesa più che mai nel profondo del mistero latomico. Il vincolo settario viene a ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] ove s'invaghì di una bella e nota cantante (identificata in Angela Calori, che viaggiava in abiti maschili e si faceva chiamare Bellino della disperazione: è vero che il dolore non lo occupava mai a lungo, ma era senza dubbio sincero. La relazione con ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] espressive che caratterizzeranno la pittura di Giulio Romano. "Non fece mai Giulio la più bella opera di questa, per le fiere seguente lasciò la casa di Pietro per trasferirsi nel rione S. Angelo (Repertorio, I, pp. 51-54).
L'edificio è stato ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] G. la situazione languiva. Nel carteggio, più folto che mai in quei giorni, si rispecchia la sua impazienza e si moltiplicano l'autorità. La capitolazione del papa in Castel Sant'Angelo (8 giugno) mise fine alla luogotenenza. Rifiutandosi di restare ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...