CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] da giovane con tecnica mirabile e raffinata sensibilità. Non vestì mai l'uniforme, fu però molto vicino ai soldati che ritraeva l'acquarello Cannoniere al pezzo e nel Museo di Castel Sant'Angelo a Roma, quattro serie di acquarelli per un complesso di ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] . Il 5 marzo 1498 ingaggiò come garzone tale Vincenzo di Angelo da Vicenza, obbligandosi a versargli un salario di 6 ducati annui Giovanni, Teonisto e Tabra, che tuttavia non venne mai concluso a causa della scomparsa improvvisa del pittore.
Pennacchi ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] settore della pittura (Donatone, 1973).
Gli oggetti decorati da Angelo (siglati o datati dal 1754 al 1764: Donatone, 1981, storia della fabbrica Del Vecchio con la vasta produzione mai datata, anche se spesso siglata. Alcuni elementi distintivi ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] ). Nell'arazzo è raffigurata la bolla pontificia nelle mani di un angelo che appare inginocchiato dinanzi a s. Giuseppe. Il G. stesso … del 1897 (p. 58). La nuova scuola di arazzi non vide mai la luce e ciò a causa, secondo il G., dell'opera "malvagia ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] e nel 1854 fu segnalato dall'intendente di Catania Angelo Panebianco allo scultore Antonio Calì, allora impegnato in non rintracciato. Contemporaneamente si dedicò alla sua opera maggiore, mai tradotta in marmo o bronzo e andata in seguito dispersa ...
Leggi Tutto
MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] M., pp. 79-81; Martinelli Braglia).
Altre opere concepite, ma mai realizzate, dal M. entro il 1833, per le quali si hanno dai rilievi con le Virtù teologali e dalla lunetta con Dio Padre, Angeli e simboli degli Evangelisti (Id., ibid., pp. 51 s.).
...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] la coloritura di visi, mani e piedi di quattro dei sei angeli in bronzo fusi da Nicolò Baroncelli per l’altare; la dipintura attorno al 1462. Seppure il nome di Pannonio non appaia mai nei documenti di pagamento e nelle fonti letterarie relative al ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] e i Decio per le miniature dei corali del monastero dei SS. Angelo e Niccolò a Villanova Sillaro (presso Lodi), disperse in molte collezioni. riferita al terzo decennio del '500, è quanto mai simile alle miniature firmate "Decius Fa.". Tale linea ...
Leggi Tutto
GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] G. Odazzi, benché dopo il suo ingresso non avesse mai partecipato a una riunione; cosa che avvenne solo il 1981, p. 20; G. Curcio, La città e le case nel XVIII secolo, in L'Angelo e la città. La città nel Settecento, (catal.), a cura di G. Curcio, II, ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] l'attività esperita presso le fabbriche ducali da Agostino Mitelli, Angelo Michele Colonna, Gian Giacomo Monti, Baldassarre Bianchi. Si rinnova muove Giuseppe, che elabora un linguaggio quanto mai rispondente all'aulicità degli interni barocchi, sia ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...