Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] quale esisteva una versione cinematografica scritta dallo stesso Gadda ma mai utililizzata -, a Il Gattopardo (1963) di L. autobiografica che ha ispirato il film An angel at my table di J. Campion (1990; Un angelo alla mia tavola). Il grande pubblico ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] è perfetto e continuo, così da non disturbare mai l’ordine delle idee con delle interruzioni o sospensioni .
139 C. Reami, La pratica pastorale e la produzione di diapositive: Angelo Zammarchi e l’editrice La Scuola, in Attraverso lo schermo, a cura ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] la radice e la forma del nostro secolo, ciò che non è mai successo a nessuno […]. Sappiamo che il Novecento è il secolo di senza bisogno di una didascalia; e Der blaue Engel (1930; L'angelo azzurro) di von Sternberg grazie al quale la sua figura, a ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ateniese sul caos.
Arte e architettura a misura d'uomo
Mai come nella cultura greca le arti si intrecciano con la filosofia Rinascimento italiano, appena acquistata dal museo. Si tratta di un angelo che ha un grande mistero: è stato venduto all'asta ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] (1935; Il delitto del signor Lange), La bête humaine (1938; L'angelo del male), da Zola, La vie est à nous, girato nel 1936 altri sono tanti differenti sguardi che mostrano come la realtà non sia mai la stessa, ma cambi a seconda di chi la guarda o ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] anni successivi nel corso dei quali non si sono mai interrotte le pubblicazioni.Sul fronte dei quotidiani nel dopoguerra Vittorio Bonicelli ("Tempo illustrato"), F. Sacchi ("Epoca") e Angelo Solmi ("Oggi").
Gli anni Sessanta e Settanta: il ...
Leggi Tutto
Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] spinta dell'Italia in cammino verso la modernizzazione, senza mai dimenticare le radici nella tradizione. Così, accanto a titoli (1973) di Lino Del Fra, Turi e i paladini (1978) di Angelo D'Alessandro, Noi tre (1984) di Pupi Avati, Zoo (1988) di ...
Leggi Tutto
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] 'altri' rispetto a chi). Invece la figura del fantasma come angelo rassicurante era già comparsa in It's a wonderful life (1946 cui un angelo 'di seconda classe' mostra a un disperato George Bailey (James Stewart), che vorrebbe non essere mai nato, ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] nel cinema con l'aspirazione di fare lo scrittore e non dissociò mai la scrittura dal suo lavoro. Il regista trovò il collaboratore ideale in , Enzo Monteleone, Franco Bernini, Francesco Bruni, Angelo Pasquini e altri scrittori, più o meno giovani ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] 'invio in Francia pretestuando una malattia, riuscì a non andare mai al fronte. A guerra finita era deciso a dedicarsi al anche operette, a fianco di soubrettes come Isa Bluette e Angela Ippaviz, o con la Compagnia stabile napoletana Molinari dell' ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...