Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] feudali e giurisdizionali. Frequentò lo studio legale di Angelo Andosilla, decano delle Segnature di Grazia e di struttura portante della società civile, la quale non può rinunciare mai alla giustizia (commutativa e distributiva) e dunque all’opera ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] A Bologna, dunque, dove era stato allievo anche di Angelo degli Ubaldi (Diplovataccio), il B. conseguì la laurea in designò come senatore di Roma, ma non risulta che abbia mai esercitato tale incarico. Con Cataldino ricevette da Sigismondo un ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] afferma lo Schulte [Die Geschichte..., p. 186], non fu mai vescovo di Bologna, cfr. Eubel Hierarchia Catholica..., I, Monasterii , 18, 30, 31 v, 55, passim), mentre di Angelo degli Ubaldi ci si tramanda un Repertorium super Rosarium secundum dominum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] Mossa, «Rivista di diritto commerciale», 1957, p. 149), Angelo Sraffa, fondatore insieme a Cesare Vivante di quella «Rivista del (I principii, cit., p. 96) non si tradusse mai in un elogio incondizionato alla spontaneità inventiva del sociale, che ...
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Ricorso straordinario e giurisdizione amministrativa
Gennaro Ferrari
La Corte costituzionale, con sentenza n. 73 del 2.4.2014, ha dichiarato la legittimità costituzionale del co. 8 dell’art. 7 c.p.a. [...] estranea al ricorso amministrativo straordinario) e non aveva mai menzionato quest’ultimo, alla cui disciplina era stato invece Repubblica, in Urb. app., 2009, 1285; D’Angelo, L., La “giurisdizionalizzazione” del ricorso straordinario al Presidente ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Il legame con la sua città natale non venne del resto mai meno: nel 1452 fu ambasciatore di Arezzo presso l'imperatore i massimi maestri del Trecento, Cino, Bartolo, Baldo, Angelo degli Ubaldi, Giovanni d'Andrea. Ci imbattiamo inoltre in Bartolomeo ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] convinto della impossibilità di separare il livello teorico della ricerca dalla prassi, dall'applicazione del diritto, non perde mai di vista l'esperienza concreta, quella di chi è impegnato sul fronte dell'applicazione delle regole, della dialettica ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] in diritto canonico, sia perché non risulta che egli abbia mai ricoperto l’ufficio di uditore della Rota Romana.
La docenza a Dal 1435-36, anno in cui nello Studio padovano arrivò Angelo degli Ubaldi junior, tornò a leggere in concorrenza con ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] di M. nell'apparato della monarchia aragonese. Pur non ottenendo mai una cattedra, egli stesso afferma di aver letto in Studio per lite privata nella quale ebbe come avvocato avverso Gian Angelo Pisanelli (Vallone, D'Afflitto, 1985); e sarà ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] si valse della collaborazione del M. ma non gli delegò mai interamente la trattazione degli affari.
Nonostante avesse dato una vita, "disgustato" dai Barberini, secondo l'ambasciatore veneto Angelo Contarini (Relazioni, p. 276).
L'assunzione del ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...