Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] forza. Risulta determinante l’intervento, infine, di un angelo mandato dal Signore, per convincere l’imperatore a seguire Colloqium Bonnense, Atti del Convegno sulla Historia Augusta (Bonn 12-15 mai 1994), a cura di G. Bonamente, K. Rosen, Bari 1997 ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] papi contro Federico mostra la presenza di tanti timori e sospetti, ma mai dati di fatto certi (1859, pp. 363 e 367), e Ianuenses, a cura di L.T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, I-V, Roma 1890-1929.
Giraldo di Cambria, De principis instructione ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] sottoposto alle contrastanti forze del cielo e dell'abisso, angeliche e demoniache. E il tema fu il riscatto del tema sacro, così vicino al perplesso animo di un poeta che non fu mai ateo ma dubitò che il mondo fosse ab aeterno e perciò non creato ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] del Carso, lo riporta in contatto con sé («non sono mai stato / tanto / attaccato alla vita»69), con lo scorrere 98: “Terzo giorno”.
89 Ibidem, p. 368: “Vicino a morire”, in Il sesto angelo.
90 Ibidem, p. 34: “Io non ho mani”, in Io non ho mani.
91 ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di Ginevra.
Già il Bruno aveva tentato se mai potesse trovar fortuna presso l'imperatore, cattolico ma tollerantissimo particolare meritano gli studi sui documenti del Santo Uffizio: Angelo Mercati, Il Sommario del processo di Giordano Bruno, Città ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] personaggi grandi e minimi che l'autore non si cura quasi mai di introdurre e di descrivere ché presuppone questo mondo come familiare in un più tardo lavoro dello stesso Wesselski, Angelo Polizianos Tagebuch (1477-179), zum ersten Male hcrausgegeben ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di Bogino. Da lontano, senza neppur progettare o vagheggiare mai di vedere l'isola con i propri occhi e di .
Sul ducato di Parma, rinviando a quella miniera di notizie che ANGELO PEZZANA aggiunse, nel volume VI, a IRENEO AFFÒ, Memorie degli scrittori ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] il principio malvagio è identificato con il demoniaco angelo delle tenebre, il principio buono è identificato con come premio della sua umiltà kenotica; egli non si è mai proclamato Dio, altrimenti avrebbe contraddetto la sua missione rivelativa, che ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] prosa del Settecento, la più vil prosa che schiavi abbiano mai scritto al mondo: così per una parte stralciavo il fogliame ] ma, senza tante perifrasi, in angelo. Dante lo aveva detto, parlando di vermi e di angelica farfalla,[19] e non solo l'aveva ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. tenne nel corso della sua vita. Il G. non pensò mai di raccoglierle e ce ne restano, sparse in vari codici, più altri convittori illustri: i figli di Poggio e i figli del conte Angelo di San Vitale. L'anno seguente si sposò il figlio Girolamo, che ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...